tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post1858727112041390068..comments2024-02-27T05:17:01.565-08:00Comments on Alla volta di Leucade: PRIMO LEVI, P. PAOLO PASOLINI, E DINO CAMPANA: I PROFUGHInazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-73062097158911989482015-10-18T04:08:33.272-07:002015-10-18T04:08:33.272-07:00Un Grande sforzo corale ad evidenziare ancor di pi...Un Grande sforzo corale ad evidenziare ancor di più l'urgenza <br />di attuare un piano di condivisione di tutti i popoli per lenire le sofferenze<br />umane<br /> Opera teatrale che ci rende ancor più consapevoli di questo EsodoLilli Ascoli Felicinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-11678213591958910582015-10-13T11:14:42.017-07:002015-10-13T11:14:42.017-07:00Non posso far mancare il mio commento - anche se d...Non posso far mancare il mio commento - anche se di parte, visto che sono il papà di Valerio -.<br />"Maledetti Poeti" è un'opera letteraria e teatrale di altissimo livello: domenica sono stato alla terza replica ed ho potuto assistere alla vera rinascita della poesia. Merito di Luca Giordano, autore del testo, e di Pio Ciuffarella, regista-artista di rara maestria (senza nulla togliere agli altri, compresi gli extracomunitari ovviamente)<br />Non mi dilungo ulteriormente, ma volevo fosse presente la mia testimonianza e, soprattutto, farmi portavoce del ringraziamento che la Poesia stessa deve ad opere come questa. Grazie!<br /><br />Sandro Angelucci Sandro Angeluccihttps://www.blogger.com/profile/06030426829729538242noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-72386635556940182962015-10-13T03:29:52.692-07:002015-10-13T03:29:52.692-07:00i MALEDETTI POETI hanno terminato le loro tre sera...i MALEDETTI POETI hanno terminato le loro tre serate con una domenica che é stata un tripudio di pubblico. Hanno dovunto aggiungere le sedie! Un <br />contemporaneo giovane, Luca Giordano, ha saputo concepire la storia dei <br />Poeti esclusi, non compresi, scomodi, unendola magistralmente alla vicenda <br />degli 'ultimi' , che viviamo ogni giorno... E Pio Ciuffarella con la sua <br />sensibilità incredibile e la sua arte, ha creato uno spettacolo teatrale <br />magnifico, arricchito di elementi multimediali, di balletti, di 'poesia' <br />intesa nel senso più profondo del termine. Insieme hanno raccontato la <br />storia che viviamo legandola a quella di tre 'benedetti Poeti'! Io credo di <br />aver imparato molto, tant'é che da tre giorni penso ininterrottamente al <br />testo. Ogni parola si é conficcata nel mio petto come pietra rovente e la <br />tengo lì.... per non rischiare di dimenticarla! Un'esperienza UNICA<br />M'inchino umilmente....<br /> Maria RizziAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-54469607944337594532015-10-13T01:04:30.436-07:002015-10-13T01:04:30.436-07:00Ero anch'io domenica scorsa alla rappresentazi...Ero anch'io domenica scorsa alla rappresentazione teatrale e sono rimasto veramente colpito dalla bravura di tutti gli interpreti, dai tocchi magici della regia, della coreografia e delle musiche, commosso nel profondo dalla pregnante umanità dei testi. Dedico a tutti questa mia SPERANZA:<br /><br />Da dove viene Usuni? <br />E’ forse sceso dal graffito <br />o da una grotta d’africana terra<br />l’ha scagliato il caldo vento <br />in questa anonima via<br />sulle ali del tam-tam?<br />Ora danza tra clacson impazziti<br />nel nero smog, con Erba Viva e Muta,<br />giunto questi tra nuvole di fumo<br />di un messaggio dakota lanciato<br />dalle alture dei Sioux.<br />Naso Corvino con José Garcia<br />giungono insieme a Tarik ed Anatole,<br />insieme ad Eva ad Ana a Maghidà, <br />tutti fratelli nella Grande Dea. <br />La pregano sul tappeto di asfalto<br />che fondono con sguardi di bragia<br />offrendone il grembo a Manitù.<br />O Grande Spirito, cerulea Voce,<br />possano i tuoi figli senza storia<br />- loro, radici senza fusto,<br />noi, pianta senza più radici -<br />riportarci nel vento degli angeli,<br />loro come noi nomadi infelici,<br />negli occhi ancora il lampo<br />della Grande Relazione,<br />noi avulsi dal cielo e dalla terra<br />e fuggiti dall’edenico coro,<br />spettri evasi in dedali nebbiosi<br />ricchi di storia e senza canti.<br /><br />Franco Campegiani<br /><br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-65092093272299322312015-10-13T00:28:20.271-07:002015-10-13T00:28:20.271-07:00Ho visto lo spettacolo domenica scorsa, ma il test...Ho visto lo spettacolo domenica scorsa, ma il testo lo avevo già letto diversi mesi fa, prima che diventasse uno spettacolo teatrale. Luca Giordano è un autore profondo, di grande valore, e ora che abbiamo visto cosa può succedere se una compagnia guidata da Pio Ciuffarella mette in scena questo bellissimo testo, dobbiamo unirci in un corale applauso per tutti quelli che hanno creduto in questo progetto e lo hanno realizzato! Auguro a tutti che lo spettacolo possa essere riproposto non una, non due, ma cento, mille volte... perché di queste opere abbiamo tutti bisogno!<br />Claudio FiorentiniAnonymousnoreply@blogger.com