tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post3573368977772901873..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: CLAUDIO FIORENTINI ESPONE A MDINAnazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-40574620806738661852015-11-10T08:21:39.226-08:002015-11-10T08:21:39.226-08:00Ringrazio il guardiano del faro di Lèucade, Nazari...Ringrazio il guardiano del faro di Lèucade, Nazario Pardini, per questo approdo, e ringrazio anche Maria Grazia Ferraris per questo interessante commento (se posso, lo copierò sul mio sito)... <br />Claudio Fiorentini Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-66509125781803835862015-11-10T07:28:13.910-08:002015-11-10T07:28:13.910-08:00Complimenti per la scelta del luogo, così gravido ...Complimenti per la scelta del luogo, così gravido di storia e di cultura. Ed anche per il quadro, di cui possiamo solo intuire la forza comunicativa. WORD – rosso-. che esplode da una congerie caotica e spezzata…: ma la fotografia credo non renda la drammaticità delle scelte simboliche e pittoriche del’artista. Rosso. che colore drammatico e potente!<br />“Perche' i colori non potrebbero essere fratelli dei dolori, se gli uni e gli altri ci attirano verso l' eterno?". Con questo domanda chiudeva un testo di Hugo von Hofmannsthal riecheggiando alcune riflessioni fatte precedentemente da Goethe, che diceva del rosso:<br /> “L’azione di questo colore è particolare come la sua natura. Dona un’impressione tanto di gravità e dignità che di clemenza e grazia, produce la prima nel suo stato scuro e concentrato, la seconda nel suo stato chiaro e rarefatto. Così la dignità della vecchiaia e l’amabilità della giovinezza possono vestirsi di un unico colore.” . Confermava Kandinskij- ne Lo spirituale dell’arte: <br />“La scelta del colore o di una linea non dipende dall’arbitrio dell’artista, ma dal principio della necessità interiore ( principio di origine romantico)che coincide con l’efficacia espressiva.”<br />K , analizzando il linguaggio della visione, si chiedeva se esistesse una grammatica delle forme e dei colori,e faceva il tentativo di definire il senso, vale a dire il suono interiore dei segni e dei colori. Il colore come personificazione di un sentimento- il colore come rivelazione dell’altrove restituisce al discorso un’emozione magica …il colore divincolandosi dagli schemi chimici si rivela come l’elemento irreale delle cose, la metafora del loro mistero.<br />Maria Grazia Ferrarishttps://www.blogger.com/profile/17803499441626376026noreply@blogger.com