tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post3720306220616168800..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: GIACOMO LEOPARDI: "LA GINESTRA O FIORE DEL DESERTO"nazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-71748993735451598652014-09-05T02:51:18.100-07:002014-09-05T02:51:18.100-07:00Sono molto felice di leggere della "Ginestra&...Sono molto felice di leggere della "Ginestra", che il nostro Andrea Mariotti memorizzò per intero e recitò in più occasioni. Va detto che il suo aveva carattere di 'monologo interiore' per l'intensità e l'ispirazione che lo caratterizzavano. Dedicò la sua performance ai terremotati giapponesi del 2011 e... fu celebrato, come meritava, con lunghi minuti di applausi. In effetti, per Leopardi, la ginestra è metafora dell’uomo intelligente e consapevole della propria debolezza e inferiorità. Il fragile fiore è contrapposto perciò allo stupido orgoglio degli uomini che si illudono di essere i padroni dell’universo. La ginestra un giorno soccomberà inevitabilmente, come del resto ogni altro essere vivente, alla forza della natura, ma almeno lo farà senza la viltà o senza l’orgoglio di chi pretende di essere immortale. Il fiore, quindi, si rivela infinitamente più saggio dell’uomo, perché non ha la presunzione di volersi sottrarre al naturale corso degli eventi. La poesia, appartenendo al periodo della poetica eroica di Leopardi, è caratterizzata da uno stile più aspro meno equilibrato e non più ispirato dall’ideale poetico del vago e dell’indefinito, ma piuttosto finalizzato a rendere il più energicamente possibile le fastidiose e dure verità sulla vita che il poeta vuole comunicare.<br /> Maria Rizzi<br />Anonymousnoreply@blogger.com