tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post8602061835132665437..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: Tre poesie di Sandro Angelucci commentate da poeti e criticinazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-81530906669762542302012-04-02T02:59:30.202-07:002012-04-02T02:59:30.202-07:00Riporto il commento del critico, Prof. Floriano Ro...Riporto il commento del critico, Prof. Floriano Romboli:<br /><br />Per Sandro Angelucci<br /><br />E’ centrale nella poesia di Sandro Angelucci l’idea della non-autosufficienza della realtà sensibile.<br />Coglierne i dati immediati, apprezzarne l’evidente e coinvolgente bellezza rischia di essere operazione manchevole, allorché si chiuda alla ricerca di significati ulteriori, più profondi, metempirici. Questi ultimi di certo non oscurano ( e tanto meno umiliano) la dimensione prima dell’esperienza; piuttosto ne rivelano l’interna tensione, il valore riflesso, ne esplicitano le vibrazioni segrete, il mistero in essa contenuto che rimanda a una Presenza superiore pienamente avvalorante e illuminante.<br />Per questo Angelucci non si appaga del semplice sguardo “orizzontale” sulle cose; poeta “assetato di Dio”, predilige coerentemente una visione “verticale”.<br />Floriano RomboliAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-45416082080929878902012-03-26T10:03:02.409-07:002012-03-26T10:03:02.409-07:00Sandro AngelucciMar 23, 2012 02:14 PM
Riporto il c...Sandro AngelucciMar 23, 2012 02:14 PM<br />Riporto il commento del poeta Giannicola Ceccarossi:<br /><br />Poesie di Sandro Angelucci<br /><br />1 - "Dove il limite si perde"<br /><br />Aria, refoli di vento, fiori di campo, erba recisa. Sono queste le fragranze che avverte il poeta e tutto espresso con un linguaggio delicato e coinvolgente. Ma il poeta si chiede dove troverà quelle stesse emozioni. Forse nel cuore o forse in un mondo sconosciuto o solo immaginato. E gli ultimi due versi danno il segno, un profondo segno, che non c'è più nulla da capire perché la vita ci ha accompagnato in un percorso non voluto. Ci salverà il cuore? Forse è proprio così! <br /><br />2 - “Sovvertimento”<br /><br />“E' qui/la bellezza che cerchi/se solo la guardi” <br />Uno specchio a più facce dove il poeta immagina canti e suoni. Dov'è il principio delle cose? Dove la nascita? Quali i percorsi da seguire? Forse ciò che unisce questi specchi deformati è il desiderio di credere, la fede dei fanciulli e così il poeta può riconoscere anche i segreti della morte. E' la fiaccola che è nel cuore del poeta ad accendersi. E non si spegnerà mai!<br /><br />3 - “Matriosca” <br /><br />E' un piccolo quadro con il merlo che canta la fine della pioggia e una fessura dalla quale prorompe – indisturbato – un lembo di luce. No, caro poeta, cerchiamo in noi stessi, scaviamo nel profondo del nostro cuore con i dubbi che ci hanno tormentato e che ancora, alla soglia degli anni maturi, ci affliggono. Forse questo è il segreto del nostro vivere. “Matriosca” o petali di una rosa.<br /><br /><br />Giannicola Ceccarossi<br /><br />RispondiEliminaAnonymousnoreply@blogger.com