tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post3077942492468794670..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: Tre poesie di Nazario Pardini commentate da poeti e criticinazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-77174254262257137202012-07-04T06:52:28.522-07:002012-07-04T06:52:28.522-07:00x y zx y zAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-15520787975909048832012-04-13T05:20:22.401-07:002012-04-13T05:20:22.401-07:00Piace, caro Nazario, andare per i tuoi versi sorgi...Piace, caro Nazario, andare per i tuoi versi sorgivi, incontrare figure femminili, genti, luoghi altri e ascoltare profonde emozioni sempre, innervate dal tuo amore per il mito e insieme per la vicenda umana. Un passato che così si avvicina, diviene anche nostro presente. E piace pure muoversi in spazi immensi del tuo presente che dicono sentimenti universi sull'attimo-spazio nostro di vita, e respirare in essi un senso di eterno che confonde e conforta l'anima. E tutto questo grazie alla tua scrittura limpida, coerente, come già ti dissi, modulata su registri linguistici colti, antichi e nuovi, su note di un'ormai calibrata musicalità che prende anima-corpo in immagini sempre diverse: sonanti (...o il greve stridere bronzeo dei fanti,/od il nitrire tetro delle guerre ) o leggere (...bianchi uccellli/stendono le ali/sopra i viali di una tarda sera...; ...il mare si avvicina e si allontana,/clessidra della vita...; ...portato sull'onda dall'ala leggera/del novembre ), ma sempre vibranti di riflessioni esistenziali, per ultimo ...la vita/è quel fuscello breve che dimena/in un'immensità che ti rapina. Una poesia, caro Nazario, senza tempo, pur adagiata su una trama di elementi naturalistici di ampio respiro ed innata armonia. Una poesia che mi è cara, intrisa del tuo amore per la vita, che si irradia spontaneo alle persone, a noi amici, e al creato.(Maria Luisa Daniele Toffanin, poetessa, scrittrice, e critico letterario, Padova, 13/04/2012)nazariopardinihttps://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-72566153507407651522012-03-28T09:23:56.763-07:002012-03-28T09:23:56.763-07:00Già nel 2011, leggendo "Alla volta di Leucade...Già nel 2011, leggendo "Alla volta di Leucade", del gentile e raffinato poeta ed amico Nazario Pardini, ero stata colpita dal suo coraggio nello scegliere, in modo "inattuale" (alla Nietzsche) un linguaggio e una tematica solo in apparenza conclusi nel solco della nostra più bella tradizione letteraria. Dico "in apparenza" perchè niente è più vivo e moderno di questo impasto linguistico e sintattico in cui affiorano brividi di smarrimento panico, quasi un trasfigurarsi alcionico nel paesaggio del mito, un conforto e un antidoto rispetto alla nostra stressante alienazione metropolitana. <br /><br />Grazie ancora, Pardini, per queste emozioni che ci sai così intensamente trasmettere in una cifra stilistica sapiente ed inconfondibile.<br /><br />Saluti affettuosi<br /><br />Luciana TagleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-68417870650865687932012-03-26T10:20:37.302-07:002012-03-26T10:20:37.302-07:00Riporto commenti inviatimi per e-mail
Edizioni L...Riporto commenti inviatimi per e-mail<br /><br /><br />Edizioni La ZisaMar 25, 2012 03:42 AM<br />mai scontato, mai banale... il verso di Nazario Pardini prende e sorprende in continuazione...<br /><br />Edizioni La Zisa<br /><br /><br />Dalla lettura delle poesie di Pardini, postare sul blog di Antonio Spagnuolo, emerge che gli affetti familiari, quelli ancestrali, quelli classico-umanistici, e quelli dell’uomo in generale cosciente dei suoi limiti, ma arricchito del senso d’infinito sono i motivi ispiratori dell’autore. Le rappresentazioni di ambienti, di volti e di vicende in simbiosi con sprazzi naturalistici, offrono al lettore quadri icastico-metaforici di notevole spessore classicheggiante, resi fluenti, ritmici e musicali da uno stile di dolce afflato lirico. Il canto del poeta pisano è preziosa memoria di valori antichi e richiamo puntuale per l’uomo del nostro tempo. <br /><br />(Salvatore Tibaldi, Presidente del Premio Letterario “Santa Maria in Castello”, Città di Vecchiano, Pisa)<br /><br /><br /><br />Nella poesia di Nazario Pardini, viaggio introspettivo alle radici del sentimento, vi si ritrova la consueta raffinata tessitura poetica che distingue il Poeta e che si eleva a canto armonico come a ricercare con costante tensione e alimentare con rinnovata linfa, i pensieri, le emozioni e le passioni sedimentate nel profondo dell’animo. E noi possiamo leggere l’uomo, che consapevole vive il senso della caducità, vive il tempo con il rischio dell’annullamento in una finitudine tragica, quasi riuscendo a sfiorare la nostalgia della sua nostalgia dove riaffiora infine la consolazione che può nascere dalla memoria degli affetti e delle cose. E che riesce ad aggrapparsi alla speranza di un ritorno dell’anima in fuga negli abissi….”Ritornerà in prigione nel suo corpo/... per pensare di nuovo che la vita/ è quel fuscello breve che dimena/in un’immensità che ti rapina…”<br /><br />Rosanna Di Iorionazariopardinihttps://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-21305151693502071142012-03-23T11:59:02.823-07:002012-03-23T11:59:02.823-07:00Caro Pardini,
pur non potendo credere al prestigi...Caro Pardini,<br /><br />pur non potendo credere al prestigio della mia penna, mi fa piacere commentare con un appunto le sue belle poesie.<br /><br />Incontro tre poesie di Nazario Pardini e mi coglie il perfetto stupore che, sempre, s'accompagna ad un momento epifanico.<br />I versi grondano classicità e purezza lirica; le immagini si arrampicano lungo sapienti sentieri lessicali e i guizzi espressivi marcano un territorio di originale ricerca compositiva.<br />E' la sincerità filosofica a creare fascinazione tanto da condurre chi legge verso il benessere dello spirito mentre l'anima non soffre la sovraesposizione.<br />Un saluto amichevole e cordiale<br /><br />Eugenio RebecchiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-68443213103260873822012-03-22T08:06:40.307-07:002012-03-22T08:06:40.307-07:00Ho riportato questo commento che il critico Floria...Ho riportato questo commento che il critico Floriano Romboli gentilmente mi ha inviato per e-mail<br /><br />Per Nazario Pardini<br /><br />Le tre poesie di Nazario Pardini accolte da Antonio Spagnuolo nel blog testimoniano non soltanto momenti cronologicamente distinti della ricerca artistico-letteraria dell’autore e ne rivelano la maturazione stilistico-compositiva all’insegna di un possesso pieno e sicuro degli strumenti espressivi e di un’attenta elaborazione concettuale; è che i testi ospitati segnalano altresì alcuni fra i fondamentali nuclei d’interesse intellettuale-morale del poeta toscano: la rivisitazione originale e intensamente creativa del mito classico; il culto tenace eppur problematico delle tradizioni locali e dei valori storico-culturali della propria terra; il rapporto intimamente tonificante con l’universo naturale.<br />Il riferimento all’immensità del mare che attrae e “rapina” lo spirito del poeta focalizza una situazione tipicamente pardiniana, concepita e realizzata in una prospettiva cara a Pascal: l’anima dell’uomo, ad un tempo conscia del suo limite eppur capace di vibrazioni “infinite”, coniuga la fragile condizione del fuscello con il bisogno profondo e irrinunciabile di un’esaltante “fuga negli abissi”.<br /><br />Floriano RomboliAnonymousnoreply@blogger.com