tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post472170481465593033..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: SANDRO ANGELUCCI LEGGE: "MA NON E' FORSE..." DI M. G. FERRARISnazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-60430249263567244752019-04-17T03:21:41.900-07:002019-04-17T03:21:41.900-07:00Sandro Angelucci nella magica serata dedicata alla...Sandro Angelucci nella magica serata dedicata alla Poetessa russa ha messo in evidenza le sue rare capacità di sondare il femminino in ogni sua sfumatura. Sia lui che Franco, inoltre, hanno saputo spiegare con maestria quanto il suicidio di Marina Civetaeva non sia stato dettato dalla volontà di morire, ma 'di non esistere' in un mondo troppo lontano dal suo carattere, un mondo ipocrita, conformista, sempre lontano e straniero. Maria Grazia ci ha donato l'affresco di una donna di straordinaria modernità e conoscerla mi ha reso profondamente felice. La ringrazio ancora per averci onorati e sono grata ogni giorno agli Amici fraterni del Circolo per i contributi straordinari che riescono a dare alla Cultura. <br /> Maria Rizzi Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-90764383535419866022019-04-16T23:50:09.252-07:002019-04-16T23:50:09.252-07:00Ringrazio S. Angelucci che mostra tutte le sue qua...Ringrazio S. Angelucci che mostra tutte le sue qualità di fine lettore sottolineando alcuni capitoli che illustrano l’originalità della poetessa russa: l’Amore (“Il fuoco gelido” di Marina)…: “l’Amore è qui trattato nella più ampia accezione del termine: lungi dall’essere considerato un mero fatto sentimentale (è anche questo, ma soltanto perché appartenente alla sfera interiore), viene preso in esame - attraverso la travagliata vicenda della Cvetaeva - per essere il più impenetrabile dei misteri che avvolgono la permanenza dell’uomo sulla Terra.” Distingue tra l'amore per il corpo, la carnalità percepita come immensamente al di sotto dello spirito, dannazione per l'anima e la convinzione che “ la corporeità stessa è metafisica”. Chiude il cerchio con la sezione dedicata al Teatro… sottolineando la convinzione di M. C. che il Teatro è rappresentazione, la poesia, essenza. “Il Teatro è necessario a chi deve toccare per credere; la poesia è di chi crede sulla parola e, conseguentemente, nella parola.” confermando così la sua raffinata lettura poetica.Maria Grazia Ferrarishttps://www.blogger.com/profile/17803499441626376026noreply@blogger.com