tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post5691567611408754723..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: MARIA GRAZIA FERRARIS: "IL NEOCLASSICISMO CARDUCCIANO"nazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-5177618374254086342018-11-21T04:17:30.530-08:002018-11-21T04:17:30.530-08:00Perdonami Maria Grazia, solo ora mi sono accorta d...Perdonami Maria Grazia, solo ora mi sono accorta di non aver firmato. Ti abbraccio ancora con infiniti stima e affetto.<br /> Maria RizziAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-37168006786282929722018-11-08T06:06:09.214-08:002018-11-08T06:06:09.214-08:00Splendidi commenti, intelligenti e sensibili, di c...Splendidi commenti, intelligenti e sensibili, di cui non so come ringraziarvi carissimi tutti, compreso l'ultimo (o l'ultima?)così affettuoso, che pur non si firmaMaria Grazia Ferrarishttps://www.blogger.com/profile/17803499441626376026noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-80274366853741736582018-11-08T04:00:52.676-08:002018-11-08T04:00:52.676-08:00Maria Grazia Ferraris dà prova di essere dotata di...Maria Grazia Ferraris dà prova di essere dotata di altissime doti di esegeta in ogni suo intervento. In questa recensione su Giosue Carducci, primo poeta italiano al quale venne conferito il Premio Nobel. La nostra Amica sottolinea i grandi temi della poesia carducciana, il forte sentimento di saudade, la nostalgia, il legame con la natura e la statura di artista civile, poco studiata sui banchi di scuola. Sottolinea il dolore del Vate per la sofferenza degli innocenti e la speranza di una ricerca di pace. E leggendola ho riflettuto sull'attualità di questo Poeta, la cui fama è stata ridimensionata con il passare degli anni. La ringrazio di cuore per aver arricchito il mio / il nostro bagaglio di conoscenza e per avermi letteralmente rapita. Un abbraccio a lei, a Franco per il suo ottimo post e al nostro "Vate" Nazario.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-57233158531802826502018-11-08T03:58:49.836-08:002018-11-08T03:58:49.836-08:00Studiai a memoria "Sogno d'estate" i...Studiai a memoria "Sogno d'estate" in seconda media, la vecchia scuola media di quando si leggeva nell'arco dell' anno scolastico tutta l'Iliade nella traduzione del Monti e si traducevano dal latino il De Bello Gallico e le Catilinarie. Mi scuso per il volo pindarico, ma la memoria a volte si sbriglia fra i ricordi; la poesia mi ha reso vivido il motivo per cui Carducci, a quel tempo, era il mio Poeta preferito. Ho avuto la fortuna di incontrare, nel mio percorso di studi, ottimi Docenti, severissimi, ma appassionati e intelligenti, in particolare la Professoressa di lettere. Noi ragazzi la seguivamo nella lettura dell'Iliade e, mentre si procedeva, andavano formandosi le due tifoserie, chi per i Troiani chi per gli Achei. All'acme della innocua gioiosa competizione, la nostra Prof inserì lo studio del Carducci e del suo classicismo. Mi è ritornata alla memoria, zoppicando un po',questa meravigliosa lirica nel suo perdersi negli effluvi e nei colori della primavera, non semplice descrizione, ma sovrapposizione, addirittura interessenza di vita. Nessuna immagine banale, nessuna sbavatura di sentimentalismo: la poesia che comunica bellezza universale con eleganza. Mi permetto di dire, che ho sempre avuto la sensazione di sentire la voce di Carducci "parlare"i suoi versi: credo che sarebbe stato un burbero ottimo performer. Quanto ci sarebbe ancora da dire, ma mi fermo anch'io, come Franco Campegiani, perché non sarebbero sufficienti migliaia di pagine...<br />Grazie a Maria Grazia Ferraris: ho rivissuto uno dei periodi più belli della mia adolescenza, quando scorrazzavo libera e felice sulle colline moreniche dietro Desenzano del Garda.<br />Maddalena LealiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-48150619770453554122018-11-07T23:05:49.521-08:002018-11-07T23:05:49.521-08:00Trovo che questo "Sogno d'Estate", c...Trovo che questo "Sogno d'Estate", così sapientemente commentato dalla Ferraris, possa addirittura apparentarsi a certe atmosfere pascoliane di natura intimistica. Una componente psicologica, d'altro canto - seppure di natura intellettualistica, anziché sentimentale - credo possa venire individuata nello stesso versante classicheggiante della produzione carducciana, come in fondo in tutta l'area del Simbolismo decadentistico e crepuscolare. Due, in fondo, sono i nuclei poetici fondamentali del Novecento: uno "psicologistico", appunto, e l'altro "vitalistico", in cui rientrano le esperienze avanguardistiche in generale. Mi fermo qui, giacché comprendo che i confronti, i richiami, le contrapposizioni, le puntualizzazioni e i rimandi, a questo punto si farebbero infiniti. Aggiungo soltanto che per comprendere la modernità del Carducci sarebbe sufficiente riflettere su quanto classicismo e su quanto psicologismo ci sono in espressioni filosofiche come il Nichilismo o in esperienze artistiche come la Metafisica dechirichiana. Mi complimento vivamente con la Ferraris.<br />Franco CampegianiAnonymousnoreply@blogger.com