tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post6980537414398668171..comments2024-03-27T02:02:35.206-07:00Comments on Alla volta di Leucade: SILVIA VENUTI: "L'ATTENZIONE ERA FISSA..."nazariopardinihttp://www.blogger.com/profile/16507694449914844380noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-70230738683201827132016-09-29T01:43:25.680-07:002016-09-29T01:43:25.680-07:00Gentile Sandro Angelucci,
Desidero ringraziarla pe...Gentile Sandro Angelucci,<br />Desidero ringraziarla per il sincero apprezzamento riservato alla mia poesia L’attenzione era fissa e per l’acuta riflessione sull’aspetto spirituale che è suggerito, appena, in un contesto di quotidiana concretezza. E’ proprio questa sottile tensione dell’anima a connotare tutto il mio scrivere e Lei ha saputo coglierla. Grazie!<br /><br />Con i più cari auguri di ogni bene.<br /><br /> Silvia VenutiAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-18807669452839056742016-07-24T01:03:34.086-07:002016-07-24T01:03:34.086-07:00E poi si parla di intimismo. Il ripiegarsi dentro ...E poi si parla di intimismo. Il ripiegarsi dentro se stessi è un conto, ciò che si prospetta in questa poesia è tutt'altra cosa: qui, si parla di una guida - quella stessa che ci faceva crescere "silenziosi senza saperlo"; quella, sempre presente, nel pur "doloroso divenire".<br />"Una sensibilità timida e interiore" che proviene direttamente dal mistero della vita, da quello sconfinato "universo del bene e del male" che - come una madre premurosa - ci protegge (anche quando sembrerebbe avversarci).<br />Mi complimento vivamente con Silvia Venuti,<br /><br />Sandro AngelucciSandro Angeluccihttps://www.blogger.com/profile/06030426829729538242noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8291667872930653212.post-58259321391120005812016-07-21T06:59:37.010-07:002016-07-21T06:59:37.010-07:00Un ritrovamento felice la poesia di Silvia Venuti:...Un ritrovamento felice la poesia di Silvia Venuti: lampi metonimici, sineddoche e sinestesie, uso di metafore inquietanti eppur rasserenanti nel richiamo alla quotidianità: una capacità di comunicazione e di sensibilità poetica fuori dal comune. <br />Ed eccoli potenti: l’odore di matita temperata, il tempo bianco: la vita, la crescita adolescenziale, le scelte silenziose “senza saperlo”, un universo del bene e del male; è la poesia che nasce e che conduce in silenzio, timida e interiore, nel doloroso divenire di ogni mistero di vita, eppur forte nella sue scelte, consapevoli e duttili. Sublimata.<br />Maria Grazia Ferrarishttps://www.blogger.com/profile/17803499441626376026noreply@blogger.com