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mercoledì 11 luglio 2012

Ester Cecere su "Intervista ad Antonio Spagnuolo"


Da "non addetta ai lavori", come tengo sempre a precisare" ho molto apprezzato questa interessante intervista che trovo esaustiva e ben articolata; e del resto, non avrebbe potuto essere diversamente! Mi sono sorpresa constatando che alcune delle domande poste dal prof. Pardini le avrei fatte io stessa a questo grande interprete della poesia contemporanea. Concordo con Lui su molti argomenti. Ritengo anch'io che l'elemento autobiografico, "ripulito" (mi si consenta il termine) dal contingente, "pesi" molto sulla produzione poetica di un autore così come condivido il Suo parere sull'esistenza di una differenza fra poesia lirica e poesia d'impegno; a condizione, però, che la poesia, cosiddetta "d'impegno", nasca sempre da un moto interiore dell'animo del poeta e sia, quindi, quasi denuncia del "suo sentire"! 
Il Poeta Spagnuolo ha una profonda e critica conoscenza dell'attuale mondo letterario italiano e dell'editoria, sulla qual trovo impossibile non condividerne i giudizi! Ho molto apprezzato la lucidità, la serenità, la sincerità, direi quasi il distacco, con cui ne parla! 
Condivido, inoltre, il suo pensiero sulla capacità espressiva del poeta; anch'io, nel mio piccolo ovviamente, ritengo che ogni autore debba "cercare e trovare" (attraverso lo studio e, perchè no?, le sue personali sperimentazioni), il suo proprio modo di esprimersi, che sia tipico, caratteristico, riconoscibile, quasi "un'impronta digitale", che gli permetta però sempre di trasmettere sensazioni, suggestioni, emozioni, che, condicio sine qua non, riesca a "fare emozionare" sempre il lettore affinché non sia un mero esercizio stilistico che porti, magari, ad una composizione perfetta ma "senz'anima"! 
Grazie ad entrambi, questa intervista ha rappresentato per me un importante momento di approfondimento culturale.


Ester Cecere

1 commento:

  1. Beati questi poeti che sanno tutto e soprattutto sanno giudicare chi ha scritto una poesia con l'anima e quando invece è senza anima. Aspetto di leggere un manuale sulla poesia pronta per l'uso e che magari senza luoghi comuni riesca ad insegnare come cercare l'anima su indicazioni precise di un altro essere diverso da me.

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