Pagine

venerdì 13 settembre 2013

LUCIA BRUNO: DUE POESIE

Lucia Bruno è nata a Roma - vive a Napoli - dipinge e scrive: laureata in "Materie letterarie" ha al suo attivo due sillogi di poesie: "Trasparenze" e "Pur nel silenzio", il saggio "Io, di me - itinerario introspettivo" e un libro di memorie "Main Kind".  
Importanti e preziose le sue recensioni sui più famosi poeti contemporanei pubblicate sulla rivista letteraria Hyria fondata e diretta dal medico Aristide La Rocca e chiusa dopo la scomparsa del suo fondatore.

A noi

A noi
cui l'anelito d'eterno
agitò il lago dei Grandi Perché
e macigni grevi sui cuori sospese,

a noi
cui la Vita
anello di Fede diviene
e cibo sacro promette,

a noi
risponderà - infine - il Cielo?

1987

Da "Poesie". Tipografia Geremia srl. Napoli 2019


Cosa ne facciamo

Cosa ne facciamo, noi,
delle nostre "cinque porte"
che il Monaco Santo indicò?

Neppure una più
ne apriamo
per lasciar entrare Iddio?

1987

Da "Poesie". Tipografia Geremia srl. Napoli 2019

3 commenti:

  1. A noi, un invito poetico che inizia, alla fine della domanda, mi permetto di dire che
    non e' facilissima ma diventa un ottimo momento per unirsi anche al seguio, cioe' alla seconda poesia.

    Ciao Simona





    RispondiElimina
  2. Desidero congratularmi con Lucia Bruno per queste due belle liriche, contraddistinte da tre punti di domanda che aprono un intero universo. Questo "lago" che in 'A noi' fa risaltare, attraverso le sue acque pur sempre cristalline, tutta la nostra fragilità di esseri umani e in 'Cosa ne facciamo' sembra placarsi o, meglio sarebbe dire: sembra costretto a placarsi dalla presa in carico della consapevolezza dell'errore che ci sta portando a chiudere anche l'ultima porta. C'è un forte legame che lega le due poesie, e tutt'altro che paradossale è il fatto che esso si realizzi proprio per mezzo di quei punti interrogativi che - chissà - potrebbero fornirci un'ultima opportunità: quella della Parola.

    Sandro Angelucci

    RispondiElimina
  3. Sicuramente poesie semplici che fanno perno sulle questioni teologiche che spesso sono prese in considerazione dalla cosciente eredità poetica, soprattutto oggi. Anche Luzi in uno scenario diverso,avevo preso in esame certe questioni che restano in sospeso nel mondo. Ottimo invito.

    RispondiElimina