Roberto Mestrone collaboratore di Lèucade |
RIFERIMENTO A NINNJ DI STEFANO BUSA': "RIFLESSIONI SULLA POESIA", SUL BLOG DI SETTEMBRE:
http://nazariopardini.blogspot.it/2014/09/ninnj-di-stefano-busa-riflessioni-sulla.html
http://nazariopardini.blogspot.it/2014/09/ninnj-di-stefano-busa-riflessioni-sulla.html
I poeti sono i sacerdoti silenziosi della Cultura, ecco perché tu
- Ninnj - " ... scrivi versi come se pregassi, con la stessa fede, la
stessa religiosità...”.
Io "coltivo" strofe nel giardino del mio intelletto
quando mi trovo stretto nella morsa della malinconia; ma c'è pure chi semina
sorrisi inneggiando alla vispa Teresa solo quando il cielo della mente è
azzurro e terso. Ogni poeta sprigiona il riso o il pianto dell'anima facendo
parlare il cuore. Non è facile aprire l'uscio del cuore agli altri: si ha paura
di mettere in piazza qualche sentimento nascosto (che non produce alcun frutto
d'Amore) o di lordare un'intimità egotista (che intralcia il cammino del genere
umano). Ed è vero, Ninnj: noi siamo "appassionati di una lingua che
nessuno insegna". Stiamo frequentando con profitto la Scuola della Vita
dando un senso a gioie e dolori che il Destino ci procura: trasmettere al
prossimo le proprie emozioni - sublimandole in versi - è un dono celeste che
non tutti posseggono. E se molti non comprenderanno il nostro messaggio
salvifico poco importa. Nessuno è mai riuscito a far luce sull'intero universo.
Ci basterà aver fatto centro in un solo cuore: per noi sarà l'altra metà del
Cielo.
Roberto Mestrone
C'è tanta verità nei poeti...tanta intelligenza creativa e intellettuale.
RispondiEliminaLa prof. Ninnj Di Stefano Busà è davvero un Vate, la sua poesia origina dall'anima e si vede. Complimenti e auguri ad entrambi.
Angela Notarbartoli