Esce
in questi giorni, proprio nella settimana della Festa del Gatto (17 Febbraio),
“I Mestieri delle Gatte- Gattosìe e Miciastrocche”, libro simpaticissimo e
giocoso, composto da poesie semiserie filastrocche dedicate ai piccoli felini
che allietano la vita di tanti di noi, scritto da Manuela Minelli e illustrato
con coloratissimi acquerelli da Roberta Zannini, per l’editore La Vita Felice.
Nella prefazione di Cinzia Marullli
si legge che “l’aspetto ludico del libro e l’allegria che da esso ne deriva
rendono l’opera stessa facilmente e piacevolmente divulgabile non solo tra le
persone, grandi e piccine, che amano e convivono con un gatto e che, quindi, lo
apprezzeranno di certo, ma soprattutto tra coloro che non hanno avuto ancora la
gioia di vivere questa esperienza.
I gatti di cui parla l’autrice sono tutte “gatte”, forse per evidenziare che la società felina, e quella dei gatti in particolare, è una società matriarcale con gruppi di femmine che vivono insieme per occuparsi della crescita dei loro piccoli. O forse perché l’autrice ha voluto rivendicare, anche attraverso le sue gattosìe e miciastrocche, l’importanza del ruolo femminile in tutte le sue espressioni.”
I gatti di cui parla l’autrice sono tutte “gatte”, forse per evidenziare che la società felina, e quella dei gatti in particolare, è una società matriarcale con gruppi di femmine che vivono insieme per occuparsi della crescita dei loro piccoli. O forse perché l’autrice ha voluto rivendicare, anche attraverso le sue gattosìe e miciastrocche, l’importanza del ruolo femminile in tutte le sue espressioni.”
Nella nota del fumettista felino
Stefano Gargano, in arte Kaneda, si legge che “Manuela Minelli in questo libro riesce, attraverso le sue
poesie, a dipingere i felini di casa attraverso i lavori che farebbero se loro
solo si "abbassassero" a comportarsi come semplici esseri umani.
Marinaio, principessa, sarta, barista, parrucchiera, psichiatra sono solo alcune delle professioni feline che l'autrice identifica grazie all'attenta osservazione dei comportamenti quotidiani dei nostri amatissimi gatti. E, se osserverete meglio anche voi, dopo aver letto questa raccolta di poesie, riconoscerete le professioni preferite dal vostro micio di casa e, forse, ne identificherete anche di nuove. Perché il mondo del lavoro è sempre in movimento e i felini si devono adeguare ai tempi.”
Marinaio, principessa, sarta, barista, parrucchiera, psichiatra sono solo alcune delle professioni feline che l'autrice identifica grazie all'attenta osservazione dei comportamenti quotidiani dei nostri amatissimi gatti. E, se osserverete meglio anche voi, dopo aver letto questa raccolta di poesie, riconoscerete le professioni preferite dal vostro micio di casa e, forse, ne identificherete anche di nuove. Perché il mondo del lavoro è sempre in movimento e i felini si devono adeguare ai tempi.”
Il
compenso spettante all’autrice per ogni copia venduta di questo libro andrà a
sostenere l’associazione Diversamente Gatto, tre volontarie che da sole e con
enormi sacrifici raccolgono e curano a loro spese, in tutta Italia e in parte
d’Europa, gatti randagi in condizioni disperate, paralizzati, investiti,
picchiati, ciechi, bruciati che, una volta rimessi in sesto, vengono affidati a
famiglie amorevoli. (Per saperne di più: http://diversamentegatto.blogspot.it )
Questo
libro è dedicato a tutti i gatti, quelli ricchi, soffici e fortunati, che hanno
coccole e pappa a volontà, ma soprattutto a quelli malconci, spelacchiati e
vagabondi, che schivano pioggia, crudeltà umana e auto in corsa. E non sempre
ci riescono.
Perché, come afferma Marilyn Peterson, Il gatto più brutto che io abbia mai visto
era semplicemente meraviglioso.
Tempo Libro Srl - Via Lazzaro
Palazzi, 15 - 20124 Milano – Tel. 02/20520585 - info@lavitafelice.it
Sally
consiglia a tutti voi di acquistare, far acquistare e leggere “I Mestieri delle
Gatte-Gattosìe e Miciastrocche” (La Vita
Felice Editore), illustrato a colori, perché oltre a
divertirvi, vi farà sentire più buoni. Il ricavato infatti aiuta mici, gattini
e gattoni seviziati, abbandonati, paralizzati e maltrattati che l’Associazione
Diversamente Gatto raccoglie, cura e sistema in Italia e in varie parti
d’Europa! Potete immaginare le spese per il veterinario, per le medicine e non
solo! “I Mestieri delle Gatte” è il regalo ideale per la festa del papà, della
mamma, della nonna, degli zii, perfetto per mariti, fidanzati, amanti,
apprezzatissimo dai bambini di tutte le età! E, soprattutto…regalatelo al
vostro Gatto!
Per la
Festa Internazionale di Sua Maestà il Gatto, anche quest’anno ecco un
piccolo-grande e gustoso evento per festeggiare questi straordinari felini
domestici.
La
location è perfetta, il Romeow Cat Bistrot, locale di Via Negri che, aperto da
meno di due mesi, è già un cult, dove dalla mattina alla sera si può gustare
una cucina vegana e cruelty free in compagnia di sei splendidi micioni che,
educatissimi, si lasciano coccolare dagli ospiti del locale.
Per
l’occasione Romeow Cat Bistrot accoglierà gli A-Mici gattofili martedì 17 alle
ore 17, con una selezione di thè e tisane, caffè, cioccolato, biscottini, cakes
e torte raw, ovvero senza cottura.
Verrà
presentato il libro illustrato a colori "I Mestieri delle Gatte – Gattosìe
e Miciastrocche" (La Vita Felice Ed.) di Manuela Minelli che devolve le
sue royalties all'Associazione onlus Diversamente Gatto, tre ragazze che, con
il solo aiuto di volontari, curano e raccolgono in tutta Italia, ma anche
provenienti da altre nazioni europee tramite staffette delle solite volontarie,
gatti massacrati (troppo spesso da mani umane), perché nel giorno in cui si
festeggiano i nostri gattoni, non ci si dimentichi dei mici meno fortunati.
Ma perchè è stata scelta proprio questa
data? Pochi lo sanno, ma il 17 febbraio, da ventiquattro anni, è stata
istituita la Festa Internazionale del Gatto. Febbraio è il mese del segno
zodiacale dell’Acquario, ossia degli spiriti liberi e anticonformisti come
quelli dei gatti che non amano sentirsi oppressi da troppe regole. Tra i detti
popolari febbraio veniva definito “il mese dei gatti e delle streghe”,
collegando in tal modo gatti e magia e, inoltre, il numero 17 nella nostra
tradizione è sempre stato ritenuto un numero portatore di sventura, stessa fama
che nei secoli è stata riservata al al
nostro povero felino domestico. La sinistra fama del 17 è determinata
dall'anagramma del numero romano che da XVII si trasforma in “VIXI” ovvero
“sono vissuto”, di conseguenza “sono morto”. Non così per il Signor Gatto che,
per leggenda, può affermare di essere vissuto vantando la possibilità di altre
vite. Il 17 diventa quindi “1 vita per 7 volte”!
In varie città d'Italia si festeggia
questa giornata con iniziative artistiche o di solidarietà in favore di questi
straordinari animali.
Quell’adorabile
mascalzone peloso, compagno di vita di tanti umani, che sia di nobile
lignaggio, con tanto di pedegree e nome altisonante, oppure un trovatello che
si è conquistato il ruolo di sovrano incontrastato della casa, colui che dorme
sui nostri letti, si arrota le unghiette sui nostri divani, ricopre i nostri
abiti di nuvolette di pelo e nonostante ciò si è insinuato nei nostri cuori a
suon di fusa e occhioni dolci, non poteva non meritare grandi festeggiamenti.
Romeow Cat
Bistrot, Via Francesco Negri, 15
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