Carissimi amici poeti e compagni di pagina
in Dipthycha 2, gentilissimi critici
che avete speso profonde parole su Dipthycha 2,
lieto di informarvi che, come da accordi con gli autori con me partecipanti, è stato interamente devoluto il ricavato vendite, ad AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla; ieri sera ho ricevuto evidenza del versamento tramite bonifico on-line, effettuato dall'Associazione Culturale TraccePerLaMeta. L'accredito a FISM (la fondazione che si occupa di raccogliere le donazioni inviate ad AISM) è di € 250, come ognuno potrà leggere in allegato. Per la precisione, il ricavato di questa prima edizione di Dipthycha 2, ammontava ad € 238 che, grazie all'associazione è stato arrotondato ad € 250.
Invito caldamente a diffondere la notizia presso tutti i vostri contatti ed eventuali canali promozionali, onde incentivare gli ordini del libro e poter così avviarne una ristampa, essendo le copie esaurite da qualche mese, cosicché per la seconda edizione si possa procedere a una donazione più consistente.
www.facebook.com/Dipthycha
che avete speso profonde parole su Dipthycha 2,
lieto di informarvi che, come da accordi con gli autori con me partecipanti, è stato interamente devoluto il ricavato vendite, ad AISM - Associazione Italiana Sclerosi Multipla; ieri sera ho ricevuto evidenza del versamento tramite bonifico on-line, effettuato dall'Associazione Culturale TraccePerLaMeta. L'accredito a FISM (la fondazione che si occupa di raccogliere le donazioni inviate ad AISM) è di € 250, come ognuno potrà leggere in allegato. Per la precisione, il ricavato di questa prima edizione di Dipthycha 2, ammontava ad € 238 che, grazie all'associazione è stato arrotondato ad € 250.
Invito caldamente a diffondere la notizia presso tutti i vostri contatti ed eventuali canali promozionali, onde incentivare gli ordini del libro e poter così avviarne una ristampa, essendo le copie esaurite da qualche mese, cosicché per la seconda edizione si possa procedere a una donazione più consistente.
www.facebook.com/Dipthycha
Certo di far cosa gradita, allego anche
comunicato stampa, da condividere, per chi non lo abbia già fatto, su siti,
blog, etc.
Ringrazio tutti per la vostra
partecipazione e per la generosità.
Un cordiale saluto e buona estate
Emanuele Marcuccio
Comunicato Stampa
Qual è lo spirito di un dittico poetico? Perché
creare un dittico poetico a due voci?
Per trovare corrispondenze di significanti nei versi
di due poesie di due poeti, accomunate dal tema simile, per trovare affinità elettive
nella loro poesia, oltre le distanze e il tempo; quando ciò accade, si riesce
ad ascoltare la voce della poesia che, va oltre la voce del singolo poeta, ed è
stupore e meraviglia.
Emanuele Marcuccio
TraccePerLaMeta Edizioni ha pubblicato Dipthycha 2. Questo foglio di vetro
impazzito, sempre, c’ispira...,[1]
opera critico-antologica su progetto e cura editoriale del poeta palermitano Emanuele Marcuccio, ivi presente con trenta titoli e con
le note critiche del poeta e critico letterario bresciano, Luciano Domenighini.
Impreziosisce l'opera una postfazione a cura del noto poeta Antonio Spagnuolo.
Scrive Marcuccio nell'introduzione: «È trascorso
poco più di un anno dalla pubblicazione della non solita Antologia poetica, Dipthycha. Anche questo foglio di vetro
impazzito, c'ispira..., ed eccomi a presentarvi un secondo Volume, Dipthycha 2. Questo foglio di vetro
impazzito, sempre, c'ispira...
Dipthycha, termine derivato dall'originale latino diptycha (-orum), con contaminazione in
chiave moderna e riadattamento del dittico, la tavoletta cerata in uso presso
gli antichi Romani per scrivervi con lo stilo, in chiave poetica.
Un'Antologia critica, da me ideata e curata,
innovativa nel suo genere, in cui ogni dittico poetico è seguito da una nota
critica di Luciano Domenighini.
[...] Il progetto di Dipthycha 2 è nato quasi per caso, mai avrei pensato a dei commenti
critici su dei dittici poetici a due voci; [...] questo tipo particolare di
dittico, da me ideato nel 2010 (grazie al primo intercorso con l'amica poetessa
Silvia Calzolari), è davvero qualcosa di nuovo. Trattasi di una composizione di
due poesie di due diversi poeti, scritte indipendentemente, anche in tempi
diversi, e accomunate dal medesimo tema in una sorta di corrispondenza
empatica.
[...] Infine, una parola sulla foto di copertina
che ho scelto. Essa ritrae una fanciulla magnificamente agghindata, che tiene
con la mano sinistra un dittico e con la destra lo stilo alle labbra, un
particolare del famoso affresco pompeiano del I sec. d.C., la cosiddetta Scriba o Saffo, conservato presso il Museo archeologico Nazionale di Napoli.
Ritengo sia questa una meravigliosa sintesi immaginifica del presente lavoro,
dallo stilo alle labbra si intuisce studio e dal dittico in mano scrittura:
dunque, critica e dittici poetici, mutatis
mutandis.»
Luciano Domenighini nella prefazione scrive: «[...]
In questo libro commento ventisei dittici, in cui diciotto autori diversi si
confrontano con testi poetici di Emanuele Marcuccio.
Compaiono poi tre dittici particolari: nel primo un
testo di Marcuccio è accostato a un frammento del lirico greco Mimnermo da
Colofone; nel secondo, su proposta di Marcuccio, si confrontano le liriche di
due poetesse contemporanee, Maria Rita Massetti e Giusy Tolomeo; nel terzo,
infine, il confronto è fra due maestri della poesia italiana, Carducci e
Pascoli, dove il fattore di affinità riscontrato è la capacità di comprendere e
descrivere la natura compenetrandosi in essa. Il magistero linguistico e
compositivo dei due grandi poeti dimostra una volta di più che la qualità della
forma letteraria è il fattore principe di traduzione, evidenziazione e di
tutela dell'afflato ispirativo.»
Scrive Antonio Spagnuolo nella postfazione:
«[P]regevoli ricami sono tutti gli accostamenti che Marcuccio riesce a
costruire poesia dopo poesia, da Silvia Calzolari, con omaggio indelebile a
Giacomo Leopardi, diversi per stile ma accomunati dall’eco di Recanati, a
Ilaria Celestini, nel limpido e affettuoso dettato, a Ciro Imperato, nel
vigoroso impeto civile, a Grazia Finocchiaro, nelle segrete emozioni della
memoria, a Rosalba Di Vona, vivificante nel tratto intimistico, a Donatella
Calzari, nella limpida espressività emotiva, ad Aldo Occhipinti, dalla
suggestiva strofa cosmica, a Maria Rita Massetti, dall’ampio respiro corale, a
[...] Grazia Tagliente, negli occasionali frammenti di rime e nella ricca
sequenza di metafore, a [...] Anna Alessandrino, fra il tempo inteso come
sequenza e il sogno come elemento verginale, a Lorenzo Spurio, con la sua
imprevedibile incisione musicale.
[...] Febbrile e singolare modernità di
accostamenti, offerta dalla capacità immaginativa del palermitano, poeta dal
multiforme profilo e dalla instancabile volontà di sperimentazione.
Infine, scrive Francesco Martillotto nella quarta
di copertina: «[...] In quest’antologia critica i temi che accomunano i dittici
sono svariati: da quelli sociali e civili ai sentimenti, da quelli in cui si
contemplano natura e creato a quelli pertinenti la sfera
intimistico-riflessivo-filosofica. Viene indagata in queste corrispondenze, con
moduli espressivo-linguistici eterogenei e personali, la memoria culturale e
collettiva nel suo complesso, partendo da topoi comuni (intesi con Curtius come
“unità tematiche” che hanno attraversato e unificato la letteratura
occidentale), andando al di là di “distanze” e “tempo” e creando, come scrive
Emanuele Marcuccio, “stupore e meraviglia”.»
In questa non solita opera critico-antologica sono
presenti poesie di Emanuele Marcuccio, Silvia Calzolari, Ilaria Celestini, Ciro
Imperato, Grazia Finocchiaro, Rosalba Di Vona, Donatella Calzari, Aldo
Occhipinti, Marzia Carocci, Lorenzo Spurio, Francesco Arena, Maria Rita
Massetti, Giorgia Catalano, Giusy Tolomeo, Grazia Tagliente, Rosa Cassese,
Daniela Ferraro, Antonino Natale, Anna Alessandrino, Teocleziano Degli
Ugonotti.
Info:
SCHEDA DEL LIBRO
TITOLO: Dipthycha 2
SOTTOTITOLO: Questo
foglio di vetro impazzito, sempre, c’ispira...
AUTORE: Emanuele Marcuccio e AA.VV.
CURATORE: Emanuele Marcuccio
PREFAZIONE E NOTE CRITICHE: Luciano Domenighini
POSTFAZIONE: Antonio Spagnuolo
NOTA CRITICA DI QUARTA: Francesco Martillotto
EDITING COVER IMAGES: Laura e Stefano Dalzini
EDITORE: TraccePerLaMeta Edizioni
GENERE: Critica Letteraria
PAGINE: 184
ISBN: 978-88-98643-25-7
COSTO: 12 €
[1] D'accordo con tutti gli autori presenti
nell'antologia, si procederà per via privata alla devoluzione dell'intero
ricavato delle vendite a AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), non
essendo stato possibile inserire la notizia della devoluzione all'interno del
libro, così come si è già fatto con il primo volume, Dipthycha (Photocity Edizioni, 2013).
Nessun commento:
Posta un commento