Giusy Frisina collaboratrice di Lèucade |
Sul
dolce mare quasi tempestoso
Sul dolce mare quasi
tempestoso
l’orizzonte è solo un abbaglio
di Luce
ed io non so che farmene
delle mie notti bianche,
come se si fosse obbligati a
pensare
in cambio di una gratuita
incertezza.
Preferisco i silenzi d’acqua e
i bagliori
che giungono con il fiato sospeso,
tornati a precipizio
proprio ora che l’autunno bifronte
mi insegue minaccioso
e mi imbastisce routine che solo la follia
prova maldestra a trasgredire
tra le foglie caduche e distratte.
Sul dolce mare intanto volo
piano
e mi ricopro ancora di
salmastro
e di azzurra speranza
in modo che solo mi riconosca
chi sa
il codice segreto del mio
cuore,
il nome di quella Luce che
mi abbaglia
e felice mi inganna ogni volta.
Poesia tonica, intensa, in cui la Poetessa, attraverso un poetare espanso e ipermetrico, dà segno della sua voglia di confessare un'inquietudine umana e sovra. La parola la segue con tutta la sua potenza iconica; obbedisce agli scarti emotivi di cui si può fare corpo solo quel mare dolce e burrascoso. Un'ossimorica emotività quale è la vita. Una ricerca di quietudine verso orizzonti che travalicano il nostro esistere, dove, lo stile, al fine, si fa più armonico abbracciando col suo endecasillabo la tensione poetica e esistenziale di Giusy :
RispondiEliminaSul dolce mare intanto volo piano
e mi ricopro ancora di salmastro
Una tensione, però, che non trova armonia totale con quella Luce a cui aspira dacché ne resta abbagliata, ingannata; sì, ingannata visto che essere umani significa anche accettare le deficienze della nostra precarietà di fronte a una Luce:
… che mi abbaglia
e felice mi inganna ogni volta.
Grazie Nazario, maestro che scendi tra i commentatori con l' umiltà che è solo dei grandi.Come sempre leggi nei mie versi la dimensione più profonda. Inganno certo è quella Luce che non si può sostenere quando la Poesia arriva all'improvviso e si deforma sempre nella parola che prova a sostenerla e ,come lo sguardo ,non regge quel bagliore così intenso sul mare dolce e inquieto dell' anima.Ma è un inganno apparente, e grazie a te ora comprendo anche meglio quello che volevo dire.
RispondiElimina