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| Maurizio Donte collaboratore di Lèucade |
Vuoto mi sento e di speranze privo
Vuoto mi sento e di speranze privo:
amara vita che mi sei deserto
d'affetti, riarsa terra del domani,
su cui cammino per segrete rive,
amara vita che mi sei deserto
d'affetti, riarsa terra del domani,
su cui cammino per segrete rive,
in cerca di ricordi: ombre furtive
son le illusioni avute tra le mani,
sogni rimasti dentro al cuore aperto
sul mondo dove, mio malgrado, vivo.
son le illusioni avute tra le mani,
sogni rimasti dentro al cuore aperto
sul mondo dove, mio malgrado, vivo.
Ramingo corro, rapido e furtivo,
come s'io fossi un fantasma che incerto
della via, segue le ombre dei suoi vani
come s'io fossi un fantasma che incerto
della via, segue le ombre dei suoi vani
giorni trascorsi, che si fan lontani
e fuggono in silenzio. Sono certo
solo del tempo a cui non sopravvivo.
e fuggono in silenzio. Sono certo
solo del tempo a cui non sopravvivo.
Seguendo l'orme dell'antico canto
Era la mia primiera età novella
di fiori ornata come a primavera
e i dolci sogni la rendevan bella,
d'amore illusa, dalla mane a sera;
di fiori ornata come a primavera
e i dolci sogni la rendevan bella,
d'amore illusa, dalla mane a sera;
e risplendeva il Sol, lucente stella,
mentre passavi di te stessa fiera,
mostrando lieta un viso da modella,
in estasi mandando l'atmosfera.
mentre passavi di te stessa fiera,
mostrando lieta un viso da modella,
in estasi mandando l'atmosfera.
E attorno il cuore discioglieva un canto,
più melodioso d'una orchestra intiera
ed io d'intorno mi faceva vanto,
più melodioso d'una orchestra intiera
ed io d'intorno mi faceva vanto,
estraëndo di gemme una miniera
per lei soltanto, che mi fece al pianto...
ché mai per me sogno d'amor s'avvera.
per lei soltanto, che mi fece al pianto...
ché mai per me sogno d'amor s'avvera.
grazie professore, gentilissimo
RispondiEliminala violinista è Jenny O'Connor, americana di origine irlandese