Seduto
nel vento
m’illudo
di ritrovare il cane nero,
compagno
della mia gioventù.
Intravedo
a valle l’ondulata nebbia
che tra
i borghi
nasconde
le chiese e le preghiere.
Acerbo
e disperato
m’illudo
ancora
di
ritrovare il tempo
che
più non posseggo.
Da Tra
questi luoghi spogli di fiori, Tricase, Lecce, 2015
Elio
Caterina, nato ad Avellino attualmente risiede a Modena. Poeta, narratore e
pittore. Vincitore di svariati concorsi letterari e artistici. Ha pubblicato
sei raccolte di poesia e quattro romanzi. Ha esposto le sue opere pittoriche in
varie mostre personali e collettive. I suoi dipinti sono in collezioni
pubbliche e private.
I versi di Elio Caterina sono dedicati ai territori della memoria, ai simboli delle stagioni giovanili, come 'il cane nero', e divengono un canto disperato di fronte alla perdita del tempo che è stato. Poesia intimista, autobiografica e calda di un'umanità, che supera i limiti del personale e diviene universalizzabile. Gli ultimi cinque versi, che evocano poesie ungarettiane, potrebbero essere lirica in se stessi. Grazie per quest'affresco intenso di vita.
RispondiEliminaMaria Rizzi