DA NUOVO CONTRAPPUNTO.
Anno XXXVI n. 1 – Gennaio
– Marzo 2017
Ad
ogni compleanno mi porgeva
il suo
fervido augurio. Era l’amico
più sollecito
e assiduo nel ricordo.
Gli anni
intanto passavano e il legame
si faceva
più saldo.
Ora a
ogni giro
di cielo
a lui ripenso e alla dolcezza
del suo
sguardo; e una mèsse di parole
in me
torna e una fuga di pensieri.
Così si
fa più viva
la sua
presenza e un acre sentimento
di tristezza
la mente mi frastorna
se sulle
vie dell’anima mi aggiro
e le
certezze inseguo mie di allora.
Ma lui ancora mi parla come ieri,
mentre
l’azzurro in tenebra scolora.
Elio
Andriuoli
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