Pagine

mercoledì 3 gennaio 2018

RITA FULVIA FAZIO: "INEDITI"


Rita Fulvia Fazio

Una poesia snella, scorrevole, eufonicamente avvolgente, dove Rita Fulvia Fazio con animo alato volge lo sguardo oltre gli orizzonti  nel richiamo dell'eterno umano. E affida il suo grido d’amore alle rosee peonie affinché “nell'alchimia del petalo/mutato/nel sorriso della fonte,/ pura e fresca,/ sia tuo,/quello delle mie labbra,/ di parole tenere e/d'oro”. Un canto che fa della natura la voce dolce amara di un empito erotico, appoggiandosi ad un verbo che, mansueto e docile, si sottomette alle richieste degli input emotivi.

Nazario Pardini


PEONIE DEL SORRISO

Dividi il mio cammino.
Il mio tempo
trascorra
un po' nel passato
per lo sguardo di futuro
del pane della conoscenza.
Separa l'occhio
che ride,
svaporato di febbrili lacrime,
da quello che piange,
cieco, ad ogni fiammella
di chiarità.
Affina all'ascolto
l'orecchio accorato delle strade
dimenticate
nel frastuono
delle città senza respiro
ed eleva all'altro,
il respiro represso
alla volta del cielo,
non indifferente
alla morte dei multiformi aneliti,
nel richiamo
dell'eterno umano.



Nel tempo
delle rosee peonie piene e
odorose d'intensità
d'oscuri veleni,
nell'alchimia del petalo
mutato
nel sorriso della fonte,
pura e fresca,
sia tuo,
quello delle mie labbra,
di parole tenere e
d'oro.

23 maggio 2014



Il gioco di figure corporee che, con la loro elasticità, con la loro classica plasticità, cercano di staccarsi da terra con voli che sfidano la forza di gravità, stupisce ed emoziona Rita Fulvia Fazio. Nella sua poesia fa risaltare la simbiotica fusione di movimenti e musica in un quadro di armonica levità: Leggero,/prende il volo/ del desiderio/ ed è fragranza/ a sciogliere enigmi".

Nazario Pardini


Ieri sera, attratta inevitabilmente dallo straordinario spettacolo di musica e danza dello splendido Roberto Bolle, ecco questa mia, per l'armonia da lui ispirata:

Il danzatore, prima stella,           
Roberto Bolle
  
 Il tuo cuore 
segue l'intelligenza 
al ritmo 
di danza classica,
danza luce e vita.

 Leggero,
prende il volo
del desiderio
ed è fragranza 
a sciogliere enigmi.

 Tu, prima stella, 
danza
d'amore e di poesia, 
sollevati, 
corri
incontro al cuore,
concedigli 
svolte nelle giravolte, 
caratterizza
il limite della sopportazione 
superando la debolezza 
e supportalo
con la gioia dell'inchino
alla tua intima purezza. 

 Tu sei spirito e Amore, risplendi.

 Io, con te, volo!

 Rita Fulvia Fazio


3 commenti:

  1. Grazie professor Nazario della sue solari letture, conferiscono splendore al mio spirito poetico.
    Rita Fulvia Fazio

    RispondiElimina
  2. Dopo l'introduzione dell'immenso Nazario ogni parola sembra superflua. Ma il lirismo di Rita Fulvia Fazio ha caratteristiche tanto originali, che mi spinge ad aggiungere il mio umile plauso a quello del suo superbo relatore. L'Autrice celebra nell'ultima lirica la magnifica armonia del corpo del nostro più famoso artista di danza classica: Roberto Bolle. E unisce ai suoi movimenti la melodia dei versi . In luogo di una oziosa e compiaciuta contemplazione , la poesia pervasa di eros sublimato, disvela l'aspetto funzionale del corpo unito alla 'danza' delle parole. Genesi di nuovo, originale senso sell'ars poetica. Sono rimasta incantata. Grazie a Nazario e a Rita Fulvia Fazio, che non ho l'onore di conoscere.
    Maria Rizzi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. L'onore è mio, Maria, a ricevere la sua attenzione, così espressa, in relazione alla mia poetica.
      Un grazie di cuore a Lei e a Nazario.
      Rita Fulvia Fazio

      Elimina