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martedì 8 maggio 2018

M. GRAZIA FERRARIS: "PREMIO LETTERARIO CITTA' DI PONTREMOLI"



Maria Grazia Ferraris,
collaboratrice di Lèucade



Premio letterario Città di PONTREMOLI. 2018.



Pontremoli (MS), la bella cittadina della Lunigiana, come ogni anno ha riunito i premiati e i segnalati del premio letterario CITTÀ DI PONTREMOLI (Settima Edizione 2018), che vede sempre nelle varie e numerose sezioni in cui è articolato (poesia edita, inedita, narrativa, saggistica….) un grande concorso di scrittori e una giuria che tiene pazientemente le  impegnative redini di questa storica manifestazione culturale.
La Giuria del Concorso 2018 di Letteratura CITTÀ DI PONTREMOLI è composta da Giampaolo Chiappini, Presidente, da Claudia Astori , segretaria, Egidio Di Spigna, Daniela Farina, Rina Gambini (organizzatrice), Monica Garruzzo, Anna Gemmi D’Este, Cristina Sabatini, Annalisa Tacoli, Gabriella Tartarini, (che scrivono anche sul trimestrale letterario-culturale IL PORTICCIOLO), Presidente Onorario il Sindaco di Pontremoli Lucia Baracchini.
La cerimonia di Premiazione si è tenuta come ogni anno a Pontremoli, nella prestigiosa cornice del settecentesco Teatro della Rosa, il 6 maggio alla presenza di autorità, di esponenti della Cultura, degli Ospiti d’Onore e della Giuria.
Come è ormai mia graditissima e piacevole abitudine anch’io ero presente, avendo ricevuto il  Premio Speciale DELLA CRITICA  NARRATIVA INEDITA per il racconto  “Uno strano carnevale veneziano” .
Non manco mai a Pontremoli, se invitata, è la mia città del cuore. Si respira tra vicoli e piazzette cultura, bellezza  e storia, serenità e poesia.  Si possono incontrare amici conosciuti sul web ed esprimersi vicendevolmente attenzioni e congratulazioni.
A Pontremoli viene  anche  consegnato il Premio Bancarella, premio letterario molto ambito, nato nel 1953. che é l'unico premio letterario assegnato dai librai (coloro che hanno il contatto quotidiano col lettore), anziché dai critici.  La premiazione avviene ogni anno nel mese  di luglio.
E in diversi periodi dell'anno vengono effettuati anche il Bancarellino (dedicato ai libri e ai bambini), il bancarella sport (dedicato ai libri sullo sport) e il bancarella cucina.
Quest’anno  ho voluto scrivere, in omaggio a Pontremoli, ai miei ricordi, al premio conseguito, alle emozioni e al benessere interiore che questa visita tradizionale suscita costantemente in me una poesia, che vi propongo.

Pontremoli

Nuvole tonde, grasse e sbriciolate
sul castello gigantesco, massiccio,
gravido di storia avventurosa,
sovrastano le case accovacciare.
A valle, tra Verde e Magra, filari
colorati d’alberi tutti in fiore
accompagnano l’antica Francigena,
l’obbligato storico corridoio.
A corona del Pignaro la cresta
merlettata di bianco contrasta
il verde brillante dei molli prati.
Vicoli stretti nel borgo murato
in difesa sotto il castello austero,
scenografici ponti attraversano
i fiumi prospetticamente cangianti.

L’uomo-stele col berretto di pietra
porge le armi, il pugnale affilato,
la donna dai seni alti, pronunciati
ti fissa ardita, indifferente, remota:
domina, formina, alma mater…
nelle antiche sale castellane.
Altri vennero: pellegrini in pace,
foschi eserciti, mercanti, gabelle…
Memore di tanta storia, serena,
Pontremoli città del libro diventa,
vocazione di pace e di cultura,
ché sui libri si regge la civiltà.

Perfino il testarolo,squisitezza
gravida di sapienza culinaria,
invenzione pastorale, antica,
economia agricola, profumo
e sapore d’antan, rinnova la memoria
di casa. Altra sapienza, diversa cultura.
Non so dire cosa più m’affascina:
il mistero delle inquietanti stele,
il paesaggio aspro, essenziale,
l’alta vocazione al libro…

Toscana e Lunigiana qui s’incrociano,
porgono la mano: nel profondo
mi sento, con commozione, italiana. 

M.Grazia Ferraris





2 commenti:

  1. Sono davvero felice di inviarti, cara Maria Grazia, i miei complimenti per questo meritato successo che la Giuria di un premio prestigioso, come il Pontremoli, ti ha conferito. Saperti di nuovo presente al Teatro della Rosa mi rallegra. Noi ci siamo conosciute di persona proprio in quel bellissimo teatro settecentesco, complice Leucade che ci aveva avvicinate con la scrittura.
    Comprendo appieno la spinta emotiva che ti ha invitato a scrivere questa bella poesia. Il luogo è incantevole, impreziosito dalla Bellezza data dalla parola che aleggia nell'aria, anche per gli incontri letterari che ci ricordi e "Memore di tanta storia, serena,
    Pontremoli città del libro diventa,
    vocazione di pace e di cultura,
    ché sui libri si regge la civiltà".
    Non aggiungo altro, parla la tua poesia, che richiama emozione e contiene la grandezza della nostra bella Italia.
    Sonia Giovannetti

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  2. Innanzi tutto esprimo a Maria Grazia Ferraris sincere congratulazioni per il Premio ricevuto,ma non si può tacere sulla bella pagina che ha scritto per ricordare Pontremoli e la storia del prestigioso premio, come non si può trascurare il valore estetico ed affettivo della lirica a seguito. Paesaggio ,storia, cultura, e altre varie caratteristiche sono sempre oggetto d'amore in questa lirica dedicata a Pontremoli.
    La Ferraris, animo di squisita gentilezza, qui adorna la sua profonda cultura di armoniosi anelli a formare una catena di ammirazione per la importante cittadina, per la sua storia, le sue stradine ricche di fascino antico, la gente ...fino alle particolarità della sua cucina.. Poesia nella poesia, da parte di una studiosa sempre attenta ad ogni forma di cultura,e d'arte, una scrittrice eclettica , sempre generosa.
    Complimenti da parte di tutti i lettori di Leucade per l'ennesimo riconoscimento rivolto al suo lavoro.
    Con affetto, Edda Conte.

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