La
volpe simboleggia l’uomo avido e presuntuoso, che, se è costretto a cedere di
fronte ad un’impresa ardua, cerca di salvare il suo orgoglio, mascherando con
scuse meschine l’insuccesso.
Fame
coacta vulpes alta in vinea uvam adpetebat, summis saliens viribus. Quam
tangere ut non potuit, discedens ait: "Nondum matura est; nolo acerbam
sumere." Qui, facere quae non possunt, verbis elevant, adscribere hoc
debebunt exemplum sibi.
TRADUZIONE
Spinta
dalla fame una volpe tentava di raggiungere l'uva posta in alto sulla vite,
saltando con tutte le sue forze. Non potendo raggiungerla, esclamò: "Non è
ancora matura; non voglio coglierla acerba!". Coloro che giustificano a
parole ciò che non possono fare, dovranno applicare a se stessi questo esempio.
Nessun commento:
Posta un commento