Loretta
Stefoni chiude l'anno con un bel 1°
posto assoluto per l'inedito al Premio Internazionale di Poesia e Narrativa “I
FIORI SULL'ACQUA”.
SARÒ
FILO D'AQUILONE
(Lettera
di una madre al figlio autistico)
E di
un desiderio sarà pietà di cielo
quell'inventare
oltre le mani
…
l'inafferrabile sogno:
abitare
il tuoi occhi, figlio.
Sarò
filo d'aquilone tra le dita,
le
tue, e nell'azzurro s'aprirà la via
lontano
da quel limbo di fiati
che è
tenebra di luce.
Afferrerai
la coda di una rondine
e del
fragore di quelle ali
non
avrai paura alcuna.
Ruberai
ciliege rosse
alle
labbra della primavera;
dell'estate sfiderai il
frinire
di messi scapigliate
tra il rosso dei papaveri
e, dell'autunno, girotondi
d'api e vespe
tra i filari di viti
accalorate
dall'oro dei grappoli maturi.
L'inverno
non avrà ghiaccio alle fontane,
ma
fiori di calicanto a gemmare,
del
domani, il respiro.
Tra le
virgole di un sorriso
metterai
il punto a fughe di silenzi.
Ti
farò voce e imparerai
a
leggere la vita.
Non
vagolerai più in bioccoli di nubi,
ma
saltellerai in quadrati di gesso
e
giocherai a mosca cieca con la luna.
Il tempo
è un fazzoletto di sogni
d'acchiappare
al volo
e per
te ci sarà un mattino di parole
ove
l'albore avrà in volto
l'espressione
felice del tuo dire:
«Mamma
ti voglio bene!».
Loretta Stefoni
Complimenti vivissimi alla cara amica Loretta per il meritato Premio. Poesia delicatissima, pregna d'amore e speranza, tra colori e cieli azzurri che sbocciano, nonostante il rigore dell'inverno, come il più puro dei sentimenti. Un caro saluto, Franca Donà
RispondiEliminaGrazie Franca di aver lasciato un segno del tuo passaggio. Sono contenta che la poesia ti sia piaciuta. Un abbraccio al cuore.
RispondiEliminaLoretta