SERATA DI MUSICOPOESIA CON ENNIO SANTANIELLO
Scritto da Silvana Lazzarino il 27
Dicembre 2019
Si è svolta
lo scorso 21 dicembre 2019 a Roma alla libreria Hora Felix la serata di
musicopoesia organizzata dall'Iplac, con presentazione della silloge di poesie
di Francesca Branca e poesie musicate dal musicista sardo Ennio Santaniello
A sugellare il successo degli incontri letterari organizzati dall’Iplac di cui è presidente Maria Rizzi, con presentazioni di libri di poeti e scrittori affermati ed emergenti presso la libreria Hora Felix a Roma (Via Reggio Emilia 89) è l’evento che ha visto protagonista la musica dell’artista sardo Ennio Santaniello e la poesia di nomi di spicco del panorama contemporaneo legati all’Iplac. Svoltasi lo scorso 21 dicembre 2019 dalle ore 18.00, la serata sarda di musicopoesia, moderata da Fiorella Cappelli Consigliera Iplac, scrittrice e poetessa, accanto alla presentazione della silloge di poesie della poetessa sarda Francesca Branca “Il tempo del respiro” con letture di Loredana D’Alfonso scrittrice, poetessa e giornalista, ha restituito un nuovo ascolto delle emozioni creando sinergie di ritmo e voce attraverso l’incontro tra poesia e musica.
A realizzare questa sincronia tra
linguaggi artistici affini è stata la grande professionalità del musicista
sardo Ennio Santaniello che con passione ha musicato le liriche di poeti di
grande spessore donando ad esse una nuova energia fatta di appartenenze ad un
tempo finito e infinito, in cui si parla di ricordi e speranze, nostalgie
e attese, con lo sguardo ad un futuro in divenire. I poeti protagonisti
del reading e autori delle liriche musicate da Ennio
Santaniello: Loredana D’Alfonso, Guido Giannini, Agnese Monaco, Luciana
Capece, Angiolina Bosco, Francesca Branca, Roberto De Luca, Paolo
Buzzacconi, Fiorella Cappelli, Franco Campegiani, Antonio Masia, Italo Spada,
Sonia Giovannetti, Aurora De Luca, Silvia Cozzi, Maria Rizzi, Stefano Baldinu,
Marco Biffani, Sandro Angelucci, Nicola Rizzi. Tra le poesie
musicate da Santaniello, tutte di grande spessore e forza comunicativa accanto
a “I capelli degli angeli” di Sandro Angelucci, “Un Natale
di magia” di Silvia Cozzi, “Frecce nel cuore”
di Franco Campegiani e “Donna che ami” di Guido Giannini,
citiamo “Mistero” di Paolo Buzzacconi, “Vento e mirto” di
Italo Spada, “Distanza” di Luciana Capece e “Il Sole e la Terra”
di Sonia Giovannetti.
Ennio
Santaniello ha
saputo ricamare su ogni verso di ciascuna lirica lo spessore delicato e
avvolgente della melodia per far vibrare quello stato d’animo nascosto nella
poesia stessa che la musica riesce a esaltare e rivelare ancor più di ogni
altra forma d’arte. Qui musica e versi hanno creato un connubio perfetto dove
il sentire ha avvolto cuore e mente, lungo quel filo invisibile in cui tutto
sembra sospeso per riaffiorare con la vibrazione di un pensiero di ieri e di
oggi, forse sognato, ma che si riflette di una luce che appartiene al percorso
della vita.
Silvana Lazzarino
RICEVO E PUBBLICO
RispondiEliminaAnche da parte mia, nel condividere le espressioni di Francesca, i più sinceri apprezzamenti e ringraziamenti con tutto il cuore a Ennio e Maria e a tutti coloro che hanno collaborato e sostenuto l’iniziativa.
A tutti i più affettuosi auguri per un nuovo anno 2020 ricco di soddisfazioni personali, familiari e artistiche.
Antonio Maria
Grazie infinite a Nazario e alla nostra Silvana. In realtà il bellissimo evento di Ennio e Francesca è stato preparato dalla sottoscritta, ma interamente condotto da Fiorella Cappelli per la mia assenza. Si è trattato di un evento particolare, di liriche musicate dal cantautore sardo e di presentazione della Silloge dell'incantevole Francesca Branca "Il tempo del respiro".
RispondiEliminaQuest'ultima ha anche fatto dono di un monologo sulla diversità, che ha commosso i presenti. Inutile sottolineare il dispiacere che ho provato per non essere stata presente a quest'evento preparato per mesi... E' andato benissimo, non c'erano dubbi e l'anno si è concluso nel migliore dei modi! Grazie agli amici sardi e buon anno a tutti coloro che hanno presenziato alla festa e a coloro che abitano il meraviglioso Scoglio di Nazario!
Maria Rizzi