Ritorno a Cala Luna
(Settembre 2019)
Nel silenzio del crepuscolo
estivo
m’è passato d’accanto un
ricordo,
m’ha sfiorato come refolo di
brezza
e ho catturato una immagine di
te,
quella sera, a fine estate
sulla spiaggia a Cala Luna,
insieme, mano nella mano,
sguardi smarriti l’un nell’altro,
dita a disegnare cuori sulla
rena
che luccicava ai raggi della
luna
mentre un morbido sciabordio
di onde
li lambiva dolcemente, senza
cancellarli.
E tu, ricordi?
Le speranze… l’allegria... i
sogni?
Dieci lustri e più sono
fuggiti,
un lampo sul sentiero del
nostro andare,
siamo tornati, ancora, a Cala
Luna
per lasciare orme sulla sabbia,
percepire profumo di mirto,
ancora,
e poi, passeggiare sul
bagnasciuga
a piedi nudi, come allora,
nel silenzi di quel luogo di
magia,
dove parla poesia ed echeggiano
i ricordi.
L'ala del ricordo smuove le acque di Cala luna e ne trae , fresca e nuova, la musica del passato. Il tempo non cancella i momenti belli : l'oro dell'attimo d'amore resta intatto nella memoria e al momento opportuno il poeta lo ritrova , lucente come allora e lo modella in immagini preziose, ne distilla aromi, ne intesse versi di armonia e di dolcezza. Una lirica dall'atmosfera suggestiva e gentile , un angolo di mondo in cui il tempo non esiste e in cui il poeta ritrova le impronte di un se stesso giovane e innamorato e della propria donna e su quelle cammina con l'anima leggera come allora.
RispondiEliminaMi unisco alla cara Lidia nel celebrare questa bellissima lirica dell'Amica Lino. Un tuffo nella saudade,ma con passi leggeri che sfiorano la rena di Cala Luna e rendono viva e visibile la magia dell'atmosfera. Un grande amore che sfida il tempo e lo vince. Complimenti e ... voli sempre più in alto, mio caro! Un abbraccio forte.
RispondiEliminaRingrazio di cuore le Amiche Lidia e Maria che sempre con pazienza commentano le mie liriche e con spontaneità mi fanno dono del loro tempo Un particolare pensiero al nostro Nocchiero Nazario che tutti ci accoglie sullo scoglio di Leucade sotto l'egida della musa della poesia regalandoci un'amicizia incondizionata alla quale nessuno di noi potrà mai rinunciare.
RispondiEliminaLino D'Amico
Bellissimi versi, caro Lino, pervasi dalla nostalgia per i momenti felici di un Amore che ancora calpesta la rena di Cala Luna e lascia impronte incancellabili.
RispondiEliminaComplimenti a te e un caro saluto al nostro Condottiero che ci fa incontrare nella sua Isola piena di sole.
Loredana D'Alfonso
Caro Lino,
RispondiEliminaè questa una delle tue più belle poesie sia da un punto di vista estetico che per quanto riguarda il contenuto. Il tuo lessico elaborato trasmette una certa malinconica nostalgia, come è nel tuo stile poetico, ma le parole sono scelte con cura e si percepisce il tuo lavoro di lima e di cesello. Ma come passa il tempo! Che cosa resta di ciò che abbiamo vissuto? Il vivo ricordo di Cala Luna, di un amore che ancora ti fa battere il cuore. Questa volta il romanticismo ha preso il sopravvento. Quale dono poter restare giovani dentro conservando la capacità di amare! Il mio pi affettuoso saluto
Marisa Cossu
Marisa Cossu