Veneziana
Stupore ingorgo
d'acque bacino miraggio
scrigno d'agguati Museo risorgo
redento smaschero congiure
che Carnevale di fondaci tabarro
per secoli lunghi rinvolgo...
canalasso canaletti m'intrico
tra calli-gobbi campielli-sbusi
lagunaria scivolo Ponti su gondolini sfilanti...
ombra da Rialto serenissima alla Paglia
maremusico per botteghe mercante
m'aggiro
POLO CABOTO... VIVALDI GOLDONI...
MANIN CASANOVA m'ispiro
bucintoro mi sfido brulicando Portali
sacri silenzi illuso sospiro
Piazza Marco... aleggia leoni...
tramonta colonne...
Frari Scalzi... saliscende Giganti...
rosso sangue cupole rinsalda
maschere nere danzando rimbalza
colombina Venezia incalza
Marco dei Ferrari
Marco caro, con il tuo stile, che non finisce di stupire, e che nella forma ricorda, forse,Bukowski, vista la propensione a evitare l'uso degli articoli, in questa lirica immaginifica e ricca di colori rendi omaggio alla città di Venezia. Direi che la affreschi, con conoscenza e passione, rendendola un 'quadro figurativo'. E si tratta di una delle nostre città più complesse e ricche di Storia. Ci rendi partecipi della tua ideale 'passeggiata' per i Musei, per i Ponti più famosi, attraverso i canali e, nel quadro sembri incontrare i personaggi illustri che le hanno dato i natali, come Vivaldi, Casanova, Goldoni. Sembri incontrarli nell'avventura tra i portali e, dopo il famoso convento dei carmelitani scalzi, inserisci nel ritratto il celeberrimo Carnevale, le maschere, che contraddistinguono Venezia e forse tutti noi, se è vero ciò che disse il grande Vittorio Gassman, ovvero che "abbiamo bisogno delle maschere perchè si è dei bugiardi sin dalla nascita e si diventerebbe pazzi non recitando". Una poesia che è avventura e quadro, e che rappresenta un grande tributo alla nostra città più misteriosa e particolare. Grazie di cuore. Ti stringo.
RispondiEliminaMaria Rizzi, con la sua sempre acutissima impressività, ha ripercorso un itinerario "passionale" e "materico" di attività lirico-esistenziali ineludibili.
RispondiEliminaLa ringrazio con la stima più profonda e sincera per la Sua ammirevole capacità analitico-narrativa che mi incentiva a leggerla nel rispetto più meditato e consapevole delle Sue preziose valutazioni.