Gian Piero Stefanoni, collaboratore di Lèucade |
LA CORSA
Circo di Massenzio
Resta
nei giorni,
della
corsa, l'arrivo fallito,
la
caduta dei cavalli nella spinta.
Ma di
tanto afrore, di tanta foga
come
in Keats nell'urna greca
rotonda
ancora dalle braccia la speranza,
la
danza delle zampe nel sì degli elementi.
Dell'
occhio il grido
a
quella bellezza per sempre che lo eterna
nella
distesa del tempo che non vince.
Originale e molto interessante a livello storico, antropologico e sociale la tua lirica, Gian Piero,dedicata al Circo situato sull'Appia Antica, che noi abitanti di Roma, abbiamo l'onore di ammirare. I frammenti scoperti agli inizi dell'800 con dedica a Romolo,figlio di Massenzio, permisero l'identificazione dell'intero complesso. Reciti che dell'afrore, della foga dei cavalli resta, come nella lirica del poeta britannico Keats sull'urna greca la perfezione dell''ancora inviolata sposa della quiete, l'anfora perfetta nella sua rotondità. La chiusa è in levare e tocca le corde del cuore. Una pagina davvero ricca di spunti raccolti nella grandezza della sottrazione. Un plauso immenso, mio caro. Sei poliedrico e innalzi il vessillo dell'Arte pura! Ti abbraccio.
RispondiEliminaCara Maria, mi complimento ancora una volta con te in quanto riesci sempre a trovare di ogni testo il lato interessante. Io non ne sarei capace. Riconosco in pieno la mia inferiorità, Ancora complimenti!
RispondiEliminaCarla Baroni
Grazie Maria carissima, il plauso va a te per la partecipata e competente intensità che contraddistingue sempre la tua lettura. Un abbraccio caro .Gian Piero
RispondiEliminaMolto intensa e originale questa lirica dedicata al Circo di Massenzio. La corsa dei cavalli resta sospesa nell'aria, con la foga e la forza dei nobili animali lanciati al galoppo.
RispondiEliminaMolto elegante anche la chiusa.
Complimenti all' Autore e un carissimo saluto al nostro Condottiero.
Loredana D'Alfonso
Grazie cara Loredana per la bontà e la gentilezza del commento e della condivisione. Ho apprezzato davvero. Un saluto caro, e sì un pensiero anche al nostro condottiero..
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