SERENELLA MENICHETTI E LA SUA POESIA

Serenella Menichetti,
collaboratrice di Lèucade

Una delle poetesse più eclettiche del panorama letterario attuale: Serenella Menichetti. La sua poesia plurale e ontologica, prende ispirazione dalla vita, dalla natura, dai panorami ma soprattutto dai sentimenti che dentro dettano. Il verso corre limpido e fluente ad accompagnare e reificare gli input di un animo tutto volto a aprirsi per farsi leggere,   per concretizzare gli stati emotivi che covano. La poetessa è brillante e varia e spesso azzarda tentativi nuovi di sperimentazione verso un tipo di poesia che si può anche avvicinare alla NOE (nuova ontologia poetica), la corrente molto vicina ai programmi sperimentali di Linguaglossa. Questo fa di lei una poetessa varia e articolata non soggetta di sicuro a schemi fissi. Le invenzioni creative, i subbugli interiori, le innovazioni verbali fanno parte del suo repertorio che la rendono unica e riconoscibile in ogni occasione poetica.

nazario pardini 

 DANZO LA VITA!

 

Tuba l’alba

dal primo bacio arrossata.

Sulle spalle, appoggio la vestaglia di seta

color lavanda, dalle immense tasche.

Da un’ala di brezza, un brivido sfugge.

Mi sfiora, s’insinua tra i bianchi seni.

Lentamente infilo nelle asole

bottoni madreperla.

Furtiva, scivolo nella terrazza incantata.

A piedi nudi lambisco il pavimento.

In ogni pertugio, giochi di prestigio

forgia la luce.

S’incendiano barriere di spine.

in aria, polvere cinerea vola e

sulla terra gemma.

La petrosa morte si sfalda.

Nel cerchio della vita seppellisco

scaglie di morte.

Con piedi di sangue danzo

tra pietre e spine.

Danzo la morte che scompare.

Danzo la vita che riaffiora.

Danzo per tutte le vite passate.

Danzo per le troppe violate.

Danzo per questi parti

così dolorosi

così contrastati.

così indispensabili.

Dal seme dell'angoscia:

ancora una volta mi partorisco.

Serenella Menichetti