Mi
è arrivato il magnifico libro di Carmen Moscariello : “ Modigliani, l’anima
dipinta “. Un libro significativo della scrittrice : corpi allungati, volti
personalizzati, in copertina una donna nuda, grande corpo disteso. Insomma un
libro prezioso dove si può notare lo stile e il metodo di lavoro del grande
MODI. A chiudere Spazi d’autore, il
mondo poroso dell’arte, Testimonianze su Modigliani, alcune delle mostre
dedicate. Pieno di notizie importanti,
l’autrice ci invita a leggere con cura il grande viaggio che ella ha
fatto con spazio e autorevole significanza. Un melange di scritti e immagini
che ci travolgono per la bellezza della
realizzazione e per la sincronia delle figure. A pag. 17 Modigliani bambino, 21
Jeanne Hèbuterne in camicia, 22 ritratto di Paul Alexandre, 23 Nudo sdraiato a
braccia aperte, 24 Donna con il ventaglio, 26 Ritratto di Jeanne Hèbuterne
davanti ad una porta. Insomma una grande varietà di scritti e di immagini che
ci avvicinano alla grande arte di Modi, al suo temperamento scompigliato e
soggettivo. Un libro intenso e ben fatto,
alla vecchia maniera degli incunaboli
che tra l’altro richiama alla mia memoria anche sentiti ricordi personali. Mio
fratello Sauro, pittore di un certo spessore, si richiamava e si ispirava all’arte
dei macchiaioli a cui lo scorso inverno a Pisa è stata dedicata una mostra a
Palazzo Blu che ha avuto un importante successo di pubblico e critica.
Frequentava i circoli pittorici di Livorno, terra incubatrice dello stile
macchiaiolo. Mi onora e mi emoziona la
dedica a me rivolta: “al mio amico Nazario Pardini e all’immenso infinito della
sua poesia con affetto Carmen”. In
copertina Modi: l’anima dipinta”. Un
testo di grande impresa acuta e intelligente dove la scrittrice dimostra ancora
una volta il suo grande impegno e la grande cultura per l’arte.
Nazario Pardini
Non sono un'esperta d'Arte, ma questa pagina mi ha catturata come l'ambra cattura la mosca. Mia nonna era innamorata di Modigliani e ci raccontava del suo personalissimo stile, aggiungendo schizzi per darci un'idea dei volti allungati. Credo che il nostro Condottiero, come sempre, abbia centrato il focus del meraviglioso testo di Carmen Moscariello. Il titolo è poesia e conferma il sogno di Amedeo Modigliani di ritrarre i colori dell'anima. Dipingere rappresenta sempre un'azione di autoscoperta, Ogni vero artista dipinge ciò che è. ringrazio Nazario e Carmen e li abbraccio!
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