Ho molto frequentato la Liguria e le regioni limitrofe partecipando a diversi concorsi poetici proposti dalle varie associazioni culturali qui molto vive. Sempre era motivo di gioia trascorrervi alcuni giorni in compagnia di questi nuovi amici della poesia. Ho quindi molti ricordi di intensi rapporti umani nella bellezza del paesaggio a cui ho dedicato altri spazi. Ma durante le festività, quando più forte si avverte la nostalgia delle persone assenti, ho ripensato alla cara Anna Magnavacca con la quale ho vissuto momenti indimenticabili. A lei dedico questi versi ritrovati nel tempo:
TI RICORDO, ANNA
27
giugno 2010
Premio
Internazionale di poesia e narrativa
“Val
di Vara – Alessandra Marziale”
In giorni stellati di augurali incontri
fra noi in assonanza poetica
e minute gradite confidenze, per quella filia…
Anna ancora ti rivedo nel sole
insieme sulla soglia di Santa Maria in Podenzana
in riverberi d’amicizia accesi in amabili tue parole
per la sua rossa criniera da me sublimata
quale epifania della sua anima.
Parole-elogio terse come l’azzurro cielo
che brillava nei nostri occhi
nell’aria fra le copiose verdi dune
giù giù fino a quel mare, suo riflesso
in note di cosmica armonia.
E pure ti ripenso in una foto annebbiata di malinconia
ad Aulla, all’angolo di strade per te abituali
attraversate dall’eco della tua voce
– non ho più ali né sogni per volare
all’alba di un nuovo giorno –
doloroso intimo presagio
da me invano rifiutato.
O Anna Anna Dell’Amicizia*
dolce Anna da terra Lunigiana
ispirata sempre dalle muse nel sacro canto
devota al buono e al bello spartito
con giovani mente, vestale dell’etica stella.
Anna, tu vivi in me sempre
come un raggio di sole tradito trafitto
dalla vita stessa così amata
tedoforo di luminose memorie.
Natale 2023
Maria Luisa Daniele Toffanin
*Dell’Amicizia, libro edito premiato al Premio Internazionale di poesia e narrativa “Val di Vara” – Alessandro Marziale 2010, con motivazione scritta dalla stessa Anna Magnavacca:
Libro avvincente e di piacevole lettura. Gli eventi del
presente si intrecciano con i ricordi della poetessa dando vita a versi vivaci
ed originali. La “fusione di suoni” rimane nel lettore come un messaggio
poetico limpido e fortemente evocativo.
27 giugno 2010
'Anna dell'amicizia' , espressione che racchiude tutta la potenza dell'amore che legava Marisa alla cara Anna Magnavacca, donna che anch'io ho avuto l'onore di conoscere ad Aulla e che ricordo con infinita dolcezza. I versi sono di velluto. Narrano gli incontri, l'affezione di Anna 'per il bello e il buono', la Lunigiana, e soprattutto la nostalgia. Una lirica che pian piano diviene preghiera per la donna 'che si è spostata nella stanza accanto - Sant'Agostino - , e che per sempre resta viva grazie alle opere scritte e compiute e alla memoria di Muse come Marisa. La ringrazio per questo ennesimo cameo e l'abbraccio insieme al nostro Nume Tutelare. Arrivederci Anna, benvenuta Anna!
RispondiElimina