Paola Carroli, tre poesie

NEVE A COUMARIAL (Valle di Gressoney, Ao) In questa immensità di luce, soffice coltre di pace, mi sciolgo in un abbraccio bianco di sogni, coccolata dal candore d’un tempo antico. Nella girandola dei fiocchi la musica del silenzio risuona magica e la fragranza della speranza sa come il pane sulla credenza. Ma la saggezza degli abeti cela sentieri di vita, mentre la bussola del cuore ci riconduce all’Assoluto.

RIFLESSIONE NOTTURNA

Cede questo giorno

il passo alla notte

e appaiono leste

sinistre parvenze.

Vibra la tela dei ricordi,

sbiadito è il mio riflesso

in deserti d’oblio.

S’alza un refolo di luna

e tra suoni di seta

s’impiglia un pensiero:

ritroverò me stessa

tra sentieri d’alba

nella continua ronda

delle ore senza tempo,

mentre io – donna –

dono petali di vita.

Nicchia di sogni





Il vento morbido della valle

intona canti di bellezza

contro la nebbia solitaria

suonando un arpeggio sincero

in un germogliare di pensieri.

Candido è l’abbraccio

di luci e di voci

sui verdi prati

naufraghi di vita.

So volare ora

con ali di sole

e scegliere una nube

come mia dimora.

Sopra un vassoio di nuvole

scorgo il riflesso di un angelo

e si placa la battaglia del cuore

sommerso dalla boscaglia della vita.

NOTA BIOBIBLIOGRAFICA

Paola Carroli, genovese di nascita e di residenza, insegna presso un istituto superiore della sua città. Laureata in lingue e letterature straniere nel 1999 con una tesi sulle avanguardie poetiche del ‘900,

Ha partecipato a diverse manifestazioni artistiche nazionali e internazionali indette dalla Golden Press, Keltia Editrice, Montedit, Libero di Scrivere, ANPAI e altre case editrici che hanno segnalato, menzionato, premiato o inserito sue composizioni in antologie o riviste letterarie e culturali dal 2000 a oggi.

Nel 2006 si è classificata al 3° posto alla 29^a edizione del Premio Letterario Nazionale Santa Margherita Ligure – Marco Del Pino con la sua silloge Capriole poetiche.

Sempre nel 2006 è risultata tra i vincitori del Premio Speciale di Poesia e di Letteratura “Città della Spezia” con la raccolta Duettoscritta con Gabriele Calcagno, suo marito.

Nel 2007, ancora in collaborazione con Gabriele Calcagno, ha fatto uscire il Calendario Poetico“Emozioni a più voci”,edito dalla Golden Press illustrato con le splendide fotografie di Davide Marino.

Infine, nel 2011 ha visto la luce la silloge della maturità: Tracce di sogni. Densa di equilibrio e di profondità, la poesia di Paola non vuole stupire, ma entrare nell'anima di chi l'ascolta, di chi si protende verso il “suo”mondo. Quale altro mondo ricercare se non quello dell'anima, di quella vera, poetica profonda, che ci racconta il suo significato,fatto di immagini piccole e grandi di una storia infinita?

Attualmente la poetessa fa parte delle associazioni Amici della Poesia Il Corimbo, Alba Letteraria c/o la Biblioteca Lercari a Genova ed è socia di Legambiente nonché mecenate del FAI e benefattrice dell'associazione Diritti e Libertà.