Una poesia forte, audace, dove spicca un’ossimorica dualità fra un testo che piacevolmente scorre su un’ermeneutica musicalità endecasillaba ed “Una vita di stupri alla mia anima/di ragione mancata alla violenza,/ morte che ogni giorno mi donavi.”. Un articolato linguistico di sostanza e potenzialità creativa. Un sentire di grande levatura lirica in un’arrampicata verbale, dove il lessico è teso all’abbraccio di abbrivi di universale portata che dal finito azzardano sguardi oltre il caduco. Oltre una realtà triste e vorace che alimenta il senso della precarietà del vivere “siamo ricordi/ un flash – back/ che non perdona e strazia/ le forme di un’umanità perduta.” Un gioco di andate e ritorni in un memoriale espresso con grande potenza emotiva: quello di un padre che muore ma che vivo rimane in un’anima che chiama. In un’anima che invoca, desidera, vorrebbe, ma che soffre contando “i minuti/ del tuo patire,/ padre.”. Si chiede aiuto alla Natura nell’explicit per concretizzare in pioggia, vento, primavera e sole un sentimento che si va quietando in voci che restano sospese. Un’ascesa verso la luce (Nazario Pardini, 13/08/2014).
...e
tu sorridevi
Ti ho visto morire ed eri salvo.
Con la
coscienza che mi resta, senza
retorica
ti dico
adesso,
che non senti, o forse puoi.
Una
vita di stupri alla mia anima
di ragione
mancata alla violenza,
morte
che ogni giorno mi donavi.
E tu...
tu, sorridevi
come angelo caduto
e io...
ti ho
visto morire.
La mia
mano ho poggiato sul tuo petto
e ho
raccolto l’ultimo respiro
e mi
chiedevi : “quando?”
Quando?
Ora, qui, tra queste ciglia noi
siamo ricordi
un
flash - back
che
non perdona e strazia
le
forme di un’umanità perduta.
Grembiule
largo e ginocchia sbucciate
capelli
corti e tanta fantasia
per
una bambola distrutta, un gioco.
Ti ho
visto morire ed eri salvo
in me,
che ho contato sai, i minuti
del tuo patire,
padre.
Lontano,
voci restano sospese
come la pioggia al vento a primavera
che va leggera a migrare nel sole (Patrizia Stefanelli).
che va leggera a migrare nel sole (Patrizia Stefanelli).
Nessun commento:
Posta un commento