Umberto Cerio collaboratore di Lèucade |
Bella anche questa lirica, Emma, ma anch'essa intrisa di profonda
tristezza, "come un passero alla prima gelata / ferma / al crocevia".
E' vero, la realtà non è sogno, ma i sogni aiutano a vivere e a sperare -se si
tenta di farli divenire realtà- in "mille ipotesi d'incantamento",
quando il silenzio può essere "più sapiente" delle parole. Allunga i
tuoi "corti passi" con "inguaribile voglia di fuggire". La
notte sarà meno buia e avrà più fascino e più vitalità.
Umberto Cerio
Le parole
Non le parole cambiano il destino!
io le ho lasciate cadere ad una ad una
nei laghi asciutti dell’indifferenza
affondare nei deserti azzurri
e nelle loro sabbie spente
insensibili gli uni e le altre alle umane sofferenze
le ho imbrattate col sangue del tramonto
consumate piano piano per scoprire
se c’era verità oppure inganno
chiusa nel cerchio della mia stessa voce
nell’attesa vana di un consenso
ma è la realtà che sempre mi sorprende
come un passero alla prima gelata
ferma
al crocevia del rimpianto dove fingo
di dare un senso al mio presente
e per rimedio esisto a corti passi
...tornare vorrei all’epoca dei sogni
la serenità delle leggende
a mille ipotesi d’incantamento
coltivare quella inguaribile voglia di fuggire
per ritrovarmi altrove nuovamente persa
a notte - tornato il fatto chiaro
ascoltarmi in un lungo colloquio col silenzio
sapiente forse più d’ogni parola!
Emma Mazzuca
Non le parole cambiano il destino!
io le ho lasciate cadere ad una ad una
nei laghi asciutti dell’indifferenza
affondare nei deserti azzurri
e nelle loro sabbie spente
insensibili gli uni e le altre alle umane sofferenze
le ho imbrattate col sangue del tramonto
consumate piano piano per scoprire
se c’era verità oppure inganno
chiusa nel cerchio della mia stessa voce
nell’attesa vana di un consenso
ma è la realtà che sempre mi sorprende
come un passero alla prima gelata
ferma
al crocevia del rimpianto dove fingo
di dare un senso al mio presente
e per rimedio esisto a corti passi
...tornare vorrei all’epoca dei sogni
la serenità delle leggende
a mille ipotesi d’incantamento
coltivare quella inguaribile voglia di fuggire
per ritrovarmi altrove nuovamente persa
a notte - tornato il fatto chiaro
ascoltarmi in un lungo colloquio col silenzio
sapiente forse più d’ogni parola!
Emma Mazzuca
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