1
Scendi
dal cielo e voli tra le stelle
portando sulle tue ali
d’argento
riccioli di sogni profumati
Angelo mio, tu cali nel
profondo
del mio cuore straziato dalla
vita
e lo sollevi nell’alto dei
tuoi cieli
Vorrei sentirti lieve come
l’onda
che attinge il profilo della
sabbia –
vorrei volare con te oltre
orizzonte
al di là del mare e delle nubi
7
Fruscio di ombre e
ricordi
ti avvolge qual
manto di seta –
lenta cammini nel
buio
con lieve passo di
danza
Ti scosti e rivolgi
lo sguardo
al velo di voce
diffusa –
ti siedi con mani
raccolte
e leggi sul libro
già aperto
Mi pensi e la mente
divaga
fra lampi di lontani
orizzonti
8
Ha strani abbandoni
la malinconia
stringe le reti che
si attorcono
al gavitello
lanciato dalla riva
lontano a lembi di
orizzonte -
poi cala lieve
nelle ombre della
sera
Se tu sei qua
e mi sorridi
è acqua pura
che riflette il
cielo
PER UNA GIOVANE PIANISTA
1
Volan con le dita sui tasti
Armonie di note pulsanti –
Lieve il tuo tocco le desta
E scorre veloce lo sguardo
Nelle righe che han soffio di
vita –
Tra il volteggiar delle note
Intenso il tuo corpo di ninfa
Non sente lo scorrer del tempo
Aperto verso nuovi orizzonti
2
Veloce
il tuo tempo percorre
Antiche armonie di Bach -
Leggero il tuo passo di danza
Entra tra il silenzio degli archi
Nella sala di vetrate imponente.
Tu col tuo sguardo di luce
Illumini le cave penombre -
Negli ampi spazi ricurvi
Arpeggian le dita di fata
Antiche armonie di Bach -
Leggero il tuo passo di danza
Entra tra il silenzio degli archi
Nella sala di vetrate imponente.
Tu col tuo sguardo di luce
Illumini le cave penombre -
Negli ampi spazi ricurvi
Arpeggian le dita di fata
3
Vento d’autunno ti accompagna
Alza i tuoi capelli e li
scompiglia –
Levi la mano dolce a
trattenere
Entro le dita la seta di una
ciocca.
Nel sorriso lieve
un po’ velato
Traspare l’eleganza dei tuoi
gesti –
Incanto di donna in boccio e
già matura
Nello sguardo la vita sembri
custodire
Ancorata al sortilegio della
tua bellezza
Francesco Dario
Rossi
Nessun commento:
Posta un commento