Maria Rizzi collaboratrice di Lèucade |
Lino D'Amico |
Il nostro Lino d’Amico in
questo componimento di metafore lucenti come perle, ma privo d’ogni forma
d’ermetismo, consegna ai lemmi il compito di coagularsi nella ferma volontà di
credere.
Nonostante il fruscio delle pagine
dei ricordi, la saudade, che caratterizza l’Autore torinese in questi versi
cede lentamente il passo a un tempo a misura del suo respiro e a un respiro a
misura della sua vita.
Il mattino giunge ‘come a
dipingere un arcobaleno’, ha carattere di valigia di promesse; giunge inatteso
come la pioggia di un temporale in estate. E’ attesa. Improvvisazione. Senso
puro della poesia. E’ bello come un brano jazz.
Il lirismo di Lino è sempre
venato di sentimento esistenziale, non privo di dimensione speculativa e
d’intuizione filosofica, espressa in forma d’immagini.
Lo abbraccio grata!
Maria
Rizzi
Nonostante tutto…
Lo stupore del primo mattino
libera l’alchimia dei miei
sogni,
partoriti e svaniti in un
batter di ciglia,
mentre alfabeti di intonsi diari
aprono la valigia del mio
tempo
ed abbattono i muri della
solitudine
tra brusii di speranze e fruscii dell’anima,
come a dipingere un arcobaleno
nell’affresco di ogni respiro
che mi fa dono di un nuovo
giorno.
Lino D'Amico
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