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| Serenella Menichetti, collaboratrice di Lèucade |
Testo poetico e motivazione Premio Speciale Voci di Abano per "FIORE DI LOTO"
VIAGGIO ALTRO
Il treno scivola sulle rotaie.
Urge raggiungere l'oscura meta che mi abita.
La sento nello stridio delle ossa
e nell'intenso pulsare delle vene.
Urge raggiungere l'oscura meta che mi abita.
La sento nello stridio delle ossa
e nell'intenso pulsare delle vene.
Avvolta nel lucore lattiginoso d'una luna ammalata
M'inoltro nelle fosche gallerie del mistero
Dove il tempo degli orologi molli si dilata.
La memoria schizza dalle vene indurite coaguli.
La verità dell'istante nuota in una melma viscosa.
M'inoltro nelle fosche gallerie del mistero
Dove il tempo degli orologi molli si dilata.
La memoria schizza dalle vene indurite coaguli.
La verità dell'istante nuota in una melma viscosa.
Volti dai sorrisi mozzati a rami appesi.
Croci annerite e lorde di sangue.
Da corpi violati si alza esplosione di singulti.
In fondo dove il nero s'incupisce:
mucchi d'involucri d'organi sguarniti.
Croci annerite e lorde di sangue.
Da corpi violati si alza esplosione di singulti.
In fondo dove il nero s'incupisce:
mucchi d'involucri d'organi sguarniti.
Uomini senza tempo danzano
intorno ad un fuoco dove la vittima arde
con sfrigolio di carne bruciata.
Odore animale ammorba il tempo.
intorno ad un fuoco dove la vittima arde
con sfrigolio di carne bruciata.
Odore animale ammorba il tempo.
In macabro rituale
uomini scambiano calici di sangue.
La corruzione posa auree corone
sui capelli tinteggiati dell'orrore.
uomini scambiano calici di sangue.
La corruzione posa auree corone
sui capelli tinteggiati dell'orrore.
Sui rami più alti di una sequoia:
le ossa del collo infrante,
dondola il corpo pallido dell'umanità
impiccato da un boia senza tempo.
le ossa del collo infrante,
dondola il corpo pallido dell'umanità
impiccato da un boia senza tempo.
Collassati: i miei perché si estinguono.
Serenella Menichetti
Grande gioia conoscere e abbracciare ad Abano Serenella e altrettanta gioia leggere ora la lirica premiata che dimostra quanto sia rivelatrice, a volte, la parola del poeta. Forti i versi, colano sangue, ci presentano un conto di cui dobbiamo prendere atto. Serenella ci induce a immergerci nel ciclo attuale di morte quotidiana: "Odore animale ammorba il tempo/.
RispondiEliminaIn macabro rituale" e non ne consente l'uscita. Allestisce una sorta di clima onirico nel quale trovano la loro legittimazione ' i corpi pallidi dell'umanità'/ impiccati da un boia senza tempo".
Poetessa civile, che sembra ispirarsi alle radici e all'immaginazione surrealista di Lorca. Complimenti e un forte abbraccio!
Maria Rizzi
Grazie Maria è stata una gioia anche per me conoscerti!
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