Società
delle Belle Arti - Circolo degli
Artisti - “Casa di Dante” –
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Santa Margherita, 1 Firenze –Tel. 055 218402 – www.circoloartisticasadante.com
Martedì
4 aprile 2017 – ore 17
Per il ciclo di Pianeta Poesia
La scrittrice Carmen Moscariello
presenterà il suo saggio
critico
“Destini sincronici Amelia Rosselli e Rocco Scotellaro. Con lettere di Rocco Scotellaro e Michele
Prisco”. Guida Editori, Napoli 2015, pp. 140
Intervengono Annella Prisco e
Mariagrazia Carraroli.
UNA
RACCOMANDAZIONE DI FRANCO MANESCALCHI
agli amici
DA PARTE MIA, UNA CERTEZZA DA SEMPRE:
“Rosa Maria Fusco, poetessa lucana, scrisse: E' la seconda volta che Franco
Manescalchi viene in Basilicata ma, praticamente, questa terra la conosce da
sempre. La conosce nel modo più vero, per un poeta, che è quello del rapporto
coi poeti, sul filo scotellariano che agli inizi degli anni Cinquanta scuote
col suo grido, le paludate accademie. E’ fatto giorno giunge a Firenze nel '54,
Rocco è già stato stroncato dalla morte, ma agisce su Manescalchi giovane; lo
colpisce; in questa Firenze, dominata dalla tradizione ermetica, immette le
linfe dell'impegno.
La lezione di Scotellaro scorre, a mio
avviso, nella prassi poetica di intere generazioni, non nel senso del realismo
contadino, giustamente superato, ma in quello più vivo e vero della
convergenza, oserei dire nella coincidenza, del gesto e della parola.”
INVITO
GLI AMICI A NON MANCARE E A DARE CONFERMA
L’AUTRICE
Carmen
Moscariello è poetessa, giornalista pubblicista, regista. Ha pubblicato circa
1500 articoli in sedici anni di collaborazione con“Il Tempo”, ha collaborato
per sei anni con il TG3 Lazio. E’ presidente e fondatrice del Premio “Tulliola
Renato Filippelli” alla XXIII Edizione. Il premio è stato insignito di medaglia
dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per gli alti meriti
culturali. Nell’arco di un trentennio ha pubblicato circa venti opere, tra
poesia, saggistica, teatro, tra cui: Gli Occhi frugano il vento; Imizad e
lettere a Nataschia; non è tempo per il Messia, Figlia della luna; Oboe per
flauto traverso; Terra nella sera; Giordano Bruno Sorgente di fuoco;
Proserpina; Eleonora dalle belle mani; L’orologio smarrito; All’ombra di
un’eresia; Gli Alumbrados; Rapsodia d’amore; Tunnel dei sogni. Hanno scritto
sulle sue opere: Domenico Rea, Walter Mauro, Annella Prisco, Aldo Carotenuto;
Michele Urrasio; Francesco D’Episcopo, Aldo Masullo, Ugo Piscopo, Renato
Filippelli.
I DUE PROTAGONISTI
Amelia Rosselli
Amelia
Rosselli nacque nel 1930 a Parigi, dove il padre Carlo e lo zio Nello ,
fondatori del movimento antifascista “Giustizia e Libertà” si erano rifugiati e
dove furono assassinati, poco dopo la nascita della Poetessa. Visse
trascinandosi dentro il grande dolore dell’assassinio del Padre, fino al suo
suicidio avvenuto a Roma l’11 febbraio nel 1996. Fu poetessa mirabile, la presentò al grande
pubblico Pasolini al quale fu molto legata, scrisse per lui versi bellissimi,
quando egli fu assassinato. Conobbe Scotellaro nel 1950, entrambi uscivano da
esperienze dolorosissime, lei aveva appeno perso la madre, lui era uscito dal
carcere un mese prima, ci fu tra i due una grande empatia, bellissime le poesie
scritte alla morte di Scotellaro, contenute in “Cantilena per Rocco Scotellaro”
.L’intera produzione poetica è raccolta in “La poesia” a cura di Emmanuela
Tondello. Fu poetessa multilingue, conosceva bene il francese e l’inglese, fu
brava pianista e compositrice .
Rocco Scotellaro
Rocco
Scotellaro nacque a Tricarico, in Lucania, il 19 aprile del 1923. Tutte le sue
opere furono pubblicate postume. Fu uomo di grande umanità ed impegno, grande
poeta, lottò per il riscatto del Meridione, contribuì all’attuazione della
Riforma agraria. Fu amico fraterno di Carlo Levi, Manlio Rossi Doria e Michele
Prisco ai quali chiese e ottenne aiuto, quando fu ingiustamente carcerato per
accuse infondate di peculato (fu assolto per non aver commesso il fatto).Quando
morì, all’età di trent’ anni, essi si
presero cura della pubblicazione delle sue opere. Devoto ai principi di
“Giustizia e Libertà” ebbe in grande stima e affetto Amelia Rosselli; molto povero, fu fautore del principio
dell’alfabetizzazione del Meridione, diceva che solo la cultura poteva essere
fonte di riscatto. Nella sua attività di Sindacalista denunziò il grave
abbandono in cui viveva tutto il Sud. Egli seppe ben coniugare letteratura e
impegno politico.
L’OPERA
“Vite sincroniche che si inseguono creando e
progettando per il sud un tempo nuovo, aperto alla speranza”: in questo
pensiero espresso da Carmen Moscariello nelle primissime pagine del volume si
racchiude il senso essenziale del’opera, un mosaico di ricordi, approfondite
testimonianze storiche, spaccati di umanità e psicologia, punte di lirismo con
lo sguardo sempre vigile all’ambiente, la Basilicata, in cui si muovono i
protagonisti. Figura centrale del volume è Rocco Scotellaro che nella sua
breve, ma intensa e tormentata esistenza ha sempre combattuto contro le
angherie del potere, per difendere i propri ideali di giustizia e libertà,
facendosi inteprete della sofferenza umana di chio subisce un destino crudele
senza capacità di ribellarsi. …. Accanto alla figura di Scotellaro c’è un
altro personaggio che l’autrice pone al centro della sua ricerca. Si tratta di
Amelia Rosselli (…) legata a Rocco Scotellaro da un legame profondo e
irripetibile.
(dalla
Prefazione di Annella Prisco)
LE RELATRICI
MARIAGRAZIA CARRAROLI, nata a Verona, vive a
Campi Bisenzio (Fi).
Fa parte dell’ Associazione Novecento Poesia,
fondata da Franco Manescalchi, e di cui Pianeta Poesia è emanazione, curando la
presentazione di autori nella città di Firenze.
E’ alla sua tredicesima pubblicazione di
poesia.
Hanno scritto di lei giornali, riviste,
settimanali e mensili a larga diffusione nazionale e sue poesie sono state
lette in Radio e TV private, Radio Montecarlo, San Marino RTV, RAI Radio Uno e
RAI Radio Tre.
Altre informazioni sull’autrice si possono
leggere nelle pagine del sito LITERARY.
Annella Prisco,
docente di materie letterarie, operatrice culturale ed esperta nel settore
della comunicazione e delle relazioni pubbliche. Coordina segreterie di
congressi in varie aree collaborando con Istituti Universitari ed Enti per
l’organizzazione di convegni e conventions. Promotrice
di presentazioni di autori e libri, curandone
ufficio stampa, organizzazione e partecipando come relatrice e critica
letteraria. Nel quinquennio 2005/2010 Consigliere d’Indirizzo della
Fondazione Ravello. Collabora a quotidiani e
periodici, con recensioni ed interviste a personaggi del panorama
contemporaneo. Autrice di libri, di cui il più recente “Appuntamento in rosso”
(ediz. Guida). Fa parte di varie giurie di premi letterari nazionali ed è
funzionario del settore cultura e spetta
colo della Regione Campania. Vicepresidente del
Centro Studi Michele Prisco, intitolato alla memoria del padre.
L’incontro su
Rocco Scotellaro a Firenze è importantissimo, imperdibile.
Invitiamo gli
amici a non mancare e a dare conferma.
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