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mercoledì 1 marzo 2017

SERENELLA MENICHETTI: "DEDICATA A ANNA MAGNANI"


Serenella Menichetti,
collaboratrice di Lèucade





Dedicata
 
Anna Magnani

A scolpire nome plurale
duali suoni.
ANNA!
Anna: donna d'acciaio da fuoco forgiata.
Aquila dalle ampie ali che in alto vola.
Cavalla a briglia sciolta che contro vento trotta.
Leonessa madre che allontana e sbrana.
Anna: donna di sole e ghiaccio.
Popolana e regina, amica e amante.
Fata e strega, santa e baccante!
Anna che sussurra e grida.
Anna che resta, Anna che fugge.
Anna che ama ed odia.
Anna che si dispera.
Anna la lottatrice.
Anna la chimera.
Anna la fenice!
Anna che muore, che risorge e ancora muore.
Anna che rinasce a nuova vita.
Sempre più forte!
Anna demiurgo
Donna che la morte sfida.
Il suo motto:
"Post fata resurgo"
Anna:
Oggi più che mai viva!
Nannaré- Ti vedo,
ti sento, ti tocco!
Sei qui:
appresso a me!

Serenella Menichetti



2 commenti:

  1. «Non recita, vive le parti che le vengono affidate»: così Silvio D’Amico parlava di Anna Magnani e del suo talento irruento, verace, irrefrenabile, che l’ha resa un monumento tra le attrici italiane. E Serenella aggiunge ai milioni di voci italiane - non romane! - il suo eco simile a un cantico. La liriche che dedica all'inimitibile "Nannarella" può definirsi, infatti, un urlo sussurrato e un desiderio di rendere vivo, eterno, il ricordo dell'Attrice. La chiusa, in apparenza gergale è un invito quasi trilussiano ad Aanna! Grazie per questo splendido ricordo!
    Maria Rizzi

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  2. Bellissima poesia - ricordo che rispecchia in pieno la forza e la vitalità travalicante di Anna Magnani che con la sua grandissima personalità ha sfidato il mondo e anche se stessa. Rimarrà per sempre figura inalterata dei nostri ricordi. Complimenti per questo bellissimo ricordo!
    Emma Mazzuca

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