Poesia morbida, gentile, fluente, in versi di
lapidaria fattura, segmentati in un percorso apodittico e vòlto alla
concretizzazione di un’anima disposta a confessare i suoi frammenti emotivi. Se
la poesia deve essere semplice, spontanea, e diretta effusione di un cuore; se
la poesia deve essere tatuaggio di un sentire cotto a puntino; se deve essere
verbo concretizzante slanci verso cime di difficile ancoraggio; se deve essere
complessità di ricami interiori che dettano inquietudini; se deve essere tutto
questo, le composizioni della Celestino sono poesia.... (dalla Prefazione di N. Pardini).
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