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domenica 16 giugno 2019

GIUSY FRISINA: "NIENTE E' COME APPARE"


Giusy Frisina,
collaboratrice di Lèucade
NIENTE È COME APPARE 

Mi piace il fondo 
Di cui il tuo volto è traccia 
La coincidenza non casuale 
Che talvolta sorprende 
La rosa che si apre nella mano 
Il miracolo che non attendi 
Il risvolto che rivela 
Le vene azzurre dei polsi 
La strada bianca che attraversi 
Non è l’asfalto nero su cui poggi le scarpe 
Il sorriso che regali 
Dice molto di più di quel che appare 
Ma niente è come appare 
Eppure è traccia 
Come il tuo volto 
Che mi rivela il fondo 
Del tuo sguardo 

Giusy Frisina

2 commenti:

  1. V'è qualcosa di pirandelliano nel titolo e, soprattutto nel testo, della poesia della cara Giusy. Un' analisi che può apparire ineffabile e inafferrabile in virtù delle figure retoriche adottate dall'Autrice. La chiusa risolve. Se spesso 'nulla è come appare',
    " Eppure è traccia
    Come il tuo volto
    Che mi rivela il fondo
    Del tuo sguardo"
    esiste la certezza di una luce autentica, di un approdo.
    La lirica è ben costruita, misteriosa e chiarissima, dolce, come Giusy.
    Grazie amica mia, un omaggio che arricchisce il tuo...
    Maria Rizzi

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  2. Sei anche tu per me una cara amica, Maria, e poi dicono che le amicizie virtuali non sono vere...e invece sono incontri d'anime.. perché niente è come appare. Un abbraccio.

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