Franca Donà, collaboratrice di Lèucade |
Da quasi due mesi è mancata la mamma di Franca Donà. Una Donna, da
quello che lei ci scrive, che ha saputo affrontare le avversità della vita
sempre col sorriso ed ha allevato 5 figlie con amore e la giusta severità. La
poetessa la ricorda con questa significativa e commovente poesia, scritta dopo
la prima visita oncologica, durante la quale la dottoressa usò per lei il
termine "stoica". Questa poesia è stata premiata al Concorso
Letterario l’Arte in versi di Jesi: “Arte per Amore” per la miglior opera a
tema amoroso. L’Autrice vuole portarla sull'isola dei poeti, in memoria della
madre, ma anche per renderci partecipi di un vero capolavoro, che si illumina
per folgorazioni stilistiche, per invenzioni creative, e per arte scritturale
volta a contenere, con grande valore significante, tanto sentire senza mai
cadere nelle insidie dei luoghi comuni.
In
questo mattino (a mia madre)
Nasci in questo mattino
un cielo azzurro addosso
un filo di perle, un sorriso.
Nasci e mi sei madre
in questa terra arida di fiori
nel grido d’acqua e ventre
in cui la voce rotola tra i sassi
e mi racconti delle guerre
del gusto ingenuo del tuo pane
il languore dell’addio ai baci
a quell’amore che conserva
la sua bellezza muta,
incastonata come gemma
nel cedere alle rose di settembre.
- Stoica –
mi sei coraggio
nella meraviglia spietata della vita
in questa valle di lacrime e abbandoni
qui dove s’acquieta il tempo,
al tramonto nella luce dei respiri.
Descrivere i sentimenti che proviamo per le persone più care, non è scontato. Sembra sempre di non riuscire a tradurre in parole la loro altezza, la misura del sentire.
RispondiEliminaEppure la poesia, può compiere il miracolo. È quanto accade in questa splendida, commovente lirica di Franca Donà, dedicata alla madre. “Un vero capolavoro, che si illumina per folgorazioni stilistiche, per invenzioni creative, e per arte scritturale volta a contenere, con grande valore significante, tanto sentire senza mai cadere nelle insidie dei luoghi comuni.”
Un dono di grande sensibilità alla madre tanto amata, nel ricordo dolce dell’amore imparato e del coraggio.
Grazie cara Franca.
Annalisa Rodeghiero
E' una composizione poetica bella e toccante, realistica e suggestiva, con espressioni icastiche che sono storia di vita... E' una realtà che si fa poesia perché cresce nel sentimento più bello che ci sia: l'amore filiale!
RispondiEliminaNotevole e molto impressiva l'ultima strofa; lapidari i versi: ..qui dove s'acquieta il tempo/ al tramonto nella luce dei respiri.
Complimenti a Franca Donà.
Edda Conte
Il mio ringraziamento al gentilissimo amico, Prof. Pardini per aver presentato con delicatezza e sensibilità la mia poesia; grazie di cuore all' amica Annalisa... un abbraccio grande. Sono commossa. E ancora un grazie alla poetessa Edda Conte per l'accurata e delicata nota che ha donato. Vi abbraccio, Franca Donà
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