COMUNICATO
STAMPA
“FILI DI RUGIADA”
di Maria Francesca Mosca
Edito
da Ibiskos Ulivieri (2019)
Presentazione
nell’ambito
della Rassegna Iplac (Insieme per la Cultura)
Modera
Maria Rizzi, presentazione di Laila Scorcelletti, intervista di Silvana
Lazzarino
letture a cura di Federica Sciandivasci
Roma,
Libreria Caffè Letterario Hora Felix
(Via Reggio Emilia, 89 Roma)
Sabato
8 febbraio 2020 ore 18.00
“FILI
DI RIGUIADA” DI MARIA FRANCESCA
MOSCA e le storie dei campioni di vita
handbikers viene presentato a Roma l’8 febbraio 2020 alla libreria Hora Felix.
Modera Maria Rizzi, relatrice Laila Scorcelletti, letture a cura di Federica
Scinadivasci e intervista di Silvana Lazzarino
La manifestazione della 10a
edizione del Giro d’Italia Handbike la
cui tappa finale si è svolta ad Assisi
lo scorso 29 settembre 2019 con partenza e arrivo alla Basilica di Santa Maria
degli Angeli, ha suscitato grande
entusiasmo nel pubblico. Vincitore
assoluto è stato Christian Giagnoni che per il secondo anno consecutivo di è
aggiudicato il trofeo, molto applaudito
come anche i suoi compagni di “viaggio” che hanno dato prova di grande spirito
sportivo. Tra i pubblico di tifosi anche nomi noti del ciclismo: Franco
Balmamion, Gian Battista Baronchelli e Marino Vigna.
In occasione della 10a
edizione del GIHB che ha visto sfidarsi più di cento atleti handbikers, è stato
pubblicato il libro di Maria Francesca Mosca
“FILI DI RUGIADA” edito da Ibiskos Ulivieri 2019 che sottolinea come
alla base di ogni sfida vi sia l’amore e l’entusiasmo per la vita. E’ stato presentato
non solo durante le tappe del giro HandBike, ma anche in diversi luoghi di
cultura di rilievo a partire da Biella città dell’autrice lo scorso maggio 2019
preso la libreria Vittorio Giovannacci, fino a il BEA (Book Expo America)di New
York. Il prossimo 8 febbraio 2020 il libro sarà presentato a Roma alla libreria
caffè letterario Hora Felix in Via Reggio Emilia, 89 alle ore 18.00. A moderare
la serata sarà Maria Rizzi, Presidente dell’Associazione IPLAC e autrice di
gialli di successo; relatrice sarà Laila Scorcelletti Vice-Presidente IPLAC,
insegnante, scrittrice, cantante, ballerina e attrice; l’intervista all’autrice
Maria Francesca Mosca sarà a cura di Silvana Lazzarino, giornalista/pubblicista
e poetessa; le letture saranno a cura della poetessa e scrittrice Federica
Sciandivasci la cui avvolgente voce donerà ancora più luce alle emozioni
espresse nei brani tratti dal libro.
L’autrice, medico per la
medicina generale presso l’ASL di Biella, affermata scrittrice di racconti e
poetessa, in queste pagine restituisce con sensibilità e attenzione le emozioni
di otto tra questi “campioni di vita” incontrati e conosciuti durante le
competizioni, mettendone in risalto smarrimento e forza, paura e determinazione
nel ricominciare a vivere. Lo sport dell’handbike, cui giungono in seguito a
percorsi diversi, che vedono in molti infrangersi sogni e progetti di vita,
diventa percorso di condivisione, confronto, sfida e crescita personale,
supportato dall’amore e dall’entusiasmo per la vita.
Denso di emozioni tra dubbio e speranza,
momenti di incertezza e fiducia ritrovata, il libro del Giro d’Italia Handhike
da’ voce a questi campioni di vita e alla loro capacità di rinascere ogni
volta. In queste pagine attraverso la loro esperienza vibrano: “…fragilità e
forza, speranza per chi non ha orizzonti, confronto per chi crede di averne,
invisibili ma tenaci legami con la vita…”. Un libro per credere in se stessi,
per ritrovare consapevolezza e fiducia anche quando il buio avanza e tutto
sembra perduto. Emerge uno sguardo di speranza con cui ritrovare ogni giorno
anche in quello più difficile, una scintilla di luce che è l’amore per la vita
e dunque per se stessi. Ogni ritratto di questi campioni di vita è accompagnato
sul finale da una poesia per dare risalto all’unicità di ciascun atleta con il
proprio modo di essere e sentire lo scorrere delle giornate verso il cambiamento: così ad esempio la
lirica “Farfalla” chiude la prima storia dedicata a S., mentre “Spazio di luce”
conclude quella di F . Parlando di sé, del proprio passato della paura di non
farcela, della consapevolezza della disabilità da cui trarre nuove occasioni
per scoprire altri aspetti di sé rimasti nell’ombra, questi atleti disabili
motori, sono grati alla vita in cui
hanno costruito speranze.
Queste le parole del
Presidente del GIHB Fabio Pennella: “Abbiamo da subito creduto nel progetto
propostoci dalla Dott.ssa Maria Francesca Mosca e siamo grati a Lei per averci
permesso di poter avere un libro che parlasse dei nostri Campioni e del nostro
Giro, in occasione della decima edizione della manifestazione”
Silvana Lazzarino
Silvana
Lazzarino
Nessun commento:
Posta un commento