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| Giusy Frisina, collaboratrice di Lèucade |
NELL'ACQUA
E scorre la vena
Nell'acqua
I nodi di scoglio
Si sciolgono
Intento lo sguardo
Si immerge
Nel gorgo
È fluido
il celeste momento
Discende e risale
Il soffio di vela
Perduto e trovato
nel mare salato...
Giusy adorata, siamo un popolo di eroi senza coraggio, di santi senza fede, di poeti senza vena, di navigatori senza bussola, eppure tu scegli ancora e sempre il mare e sciogli il tuo estro creativo tra gli scogli, per trovare nel 'celeste momento' l'attimo dell'ispirazione. Non potresti in altro luogo. Sei nel mare e con esso ti identifichi. Una lirica che non profuma d'estate, ma della tua essenza, amica antica... lo vedo quel 'soffio di vela', sento quel vento che è simbolo della tua penetrazione con il cosmo. Ti sono vicina, almeno con l'anima e ti tengo sul cuore!
RispondiEliminaAmica antica e anima affine, come sempre hai colto nel segno :il celeste momento è proprio il momento magico dell'spirazione che il mare ci trasmette...Un caro abbraccio salato con Nazario. Giusy
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