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lunedì 29 novembre 2021

CLAUDIO FIORENTINI PER LA MORTE DEL POETA DOMENICO SACCO

 


1 commento:

  1. Domenico... il mio 'gemello di latte', il napoletano che in piedi sulle sedie verseggiava in modo ironico, romantico, aulico e moderno. L'amico di anni, l'uomo con il sorriso e la malinconia tra le pieghe del sorriso. Domenico: simpatico, dolce, comprensivo, caldo, accogliente, vero. Un altro arrivederci che rende anarchici i battiti del cuore. Non ci siamo più incontrati dai tempi dell'Enoteca di via Quattro Fontane, anche per l'avvento della pandemia, ma le anime, si sa, hanno la capacità di restare saldate. Domenico e il grandissimo amore per la moglie e tutti i suoi amori. A loro va il mio grande abbraccio, una stretta non solo di consolazione, di affetto e orgoglio. Lo hanno vissuto! Sono stati testimoni della sua Arte, delle liriche, dei mosaici, della creatività che gli consente di rendere immortale questo tempo senza tempo. Arrivederci, amico d'anima... e benvenuto! Resti accanto ai miei giorni per sempre!

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