Giusy Frisina, collaboratrice di Lèucade |
E si
ritorna abbagliati
Con le
spalle ancora di brina
Ma rese
più leggere
Dalla
brezza d’oriente
Che
solleva lo sguardo
Sul
guizzo inconfondibile degli angeli
Distesi
sui fondali della città
Ancora
immersa nel dormiveglia
Quando
tutto appare
Come
un miracolo azzurro polvere
Compresi
noi
Che
esistiamo solo sulle sponde
Ai confini del desiderio
Sul
binario che attende la sera
Immersa
nelle ferite d’acqua
Che presto
guarisce.
Melodia di note e di luce questa lirica, che si ispira a una canzone di Venditti e, probabilmente al segno zodiacale di Giusy... Di fatto è una vertigine di immagini che rapiscono e trascinano nel miracolo del mare, definito con versi che abbagliano:
RispondiElimina"Sul guizzo inconfondibile / degli angeli"... Basterebbe quest'espressione per rendere l'idea della magia dell'Opera. E' un verso di tale superba, incantevole bellezza che può interpretarsi come poesia in se stessa.
Grazie Giusy per questo dono all'elemento che amo di più al mondo e a noi nati 'sotto il segno dei pesci', che siamo tesi all'azzurro e all'estate. Grazie di questa perla... Un abbraccio.
Maria Rizzi
Ciao Maria grazie a te sempre e...Infiniti auguri di buon compleanno!
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