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domenica 10 novembre 2019

CLAUDIA PICCINO: "FINO ALL'ORA X"


Fino all’ora X

Se io potessi accomodarmi
nell’incavo delle tue braccia
come mollusco in una concava conchiglia
senza pensieri né ansie
a cui obbedire.
Se io potessi credere alla favole
alla polvere magica di Trilly.
Se solo potessi contare gli impegni felici,
anziché compilare bollettini sanitari.
Se… se… se…
Infinito è il vaneggiare della mente
quando le prospettive sono altre.
Ho contato le riserve per l’inverno
che avevi accumulato in garage
mi domando se basteranno fino all’ora x.
Che carico pesante ci hai lasciato,
i preparativi per un altro addio.

Da LA NOTA IRRIVERENTE, IL CUSCINO DI STELLE, 2019


1 commento:

  1. Molto forte l'impatto emotivo della lirica di Claudia Piccino. Un resoconto in musica della fatica di vivere, come disse qualcuno, dei conti che siamo costretti a saldare quando vorremmo essere ancora felici. 'Felici' è un termine difficile e abusato. Inadatto a noi mortali. In realtà ci è concesso di cercare con la lanterna magica attimi di assoluta felicità, momenti sospesi, come ninfee sull'acqua, che assolvono il compito di riscattare il resto, di renderlo semplicemente arte di resistere. L'Autrice fa appello al passato, all'amore tenero e appassionato, alle fiabe, per arrivare con ritmo incalzante e magico al concetto bellissimo delle 'riserve per l'inverno'... Vorrei carezzarla e convincerla che l'ora X non è 'il preparativo per un altro addio', ma l'arrivederci a una nuova dimensione spazio - temporale, che ci salverà dalla solitudine. L'amore è come l'olio, non evapora. Resta in ogni fibra, nei respiri, nei sogni, negli oggetti, nei luoghi... L'amore è più forte di ogni nostra paura. "L'ora X" si sconfigge con l'amore stesso. Ci creda, Amica ancora sconosciuta, ma già vicina al mio cuore!
    Complimenti per il suo talento e un abbraccio.
    Maria Rizzi

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