Fino
all’ora X
Se io
potessi accomodarmi
nell’incavo
delle tue braccia
come mollusco
in una concava conchiglia
senza
pensieri né ansie
a cui
obbedire.
Se io
potessi credere alla favole
alla polvere
magica di Trilly.
Se solo
potessi contare gli impegni felici,
anziché
compilare bollettini sanitari.
Se… se…
se…
Infinito
è il vaneggiare della mente
quando
le prospettive sono altre.
Ho contato
le riserve per l’inverno
che avevi
accumulato in garage
mi domando
se basteranno fino all’ora x.
Che carico
pesante ci hai lasciato,
i
preparativi per un altro addio.
Da LA
NOTA IRRIVERENTE, IL CUSCINO DI STELLE, 2019
Molto forte l'impatto emotivo della lirica di Claudia Piccino. Un resoconto in musica della fatica di vivere, come disse qualcuno, dei conti che siamo costretti a saldare quando vorremmo essere ancora felici. 'Felici' è un termine difficile e abusato. Inadatto a noi mortali. In realtà ci è concesso di cercare con la lanterna magica attimi di assoluta felicità, momenti sospesi, come ninfee sull'acqua, che assolvono il compito di riscattare il resto, di renderlo semplicemente arte di resistere. L'Autrice fa appello al passato, all'amore tenero e appassionato, alle fiabe, per arrivare con ritmo incalzante e magico al concetto bellissimo delle 'riserve per l'inverno'... Vorrei carezzarla e convincerla che l'ora X non è 'il preparativo per un altro addio', ma l'arrivederci a una nuova dimensione spazio - temporale, che ci salverà dalla solitudine. L'amore è come l'olio, non evapora. Resta in ogni fibra, nei respiri, nei sogni, negli oggetti, nei luoghi... L'amore è più forte di ogni nostra paura. "L'ora X" si sconfigge con l'amore stesso. Ci creda, Amica ancora sconosciuta, ma già vicina al mio cuore!
RispondiEliminaComplimenti per il suo talento e un abbraccio.
Maria Rizzi