Alleghiamo la locandina che riassume le
due presentazioni in programma per questo mese. Chi non potrà essere presente,
potrà acquistare in seguito il volume alla Libreria Fiaccadori di Via al Duomo.
Potrete fare un bel regalo e garantirvi qualche ora di piacevole
lettura.
"magico Natale" (Edizioni Graphital) è il frutto di una collaborazione che dura da tempo fra le due autrici, Maria Vittoria Fiorelli e Alda Magnani, da sempre solidali nell'impegno letterario e nelle finalità che si propongono. Il "Natale tra fantasia e realtà" della Fiorelli si apre e si chiude con una poesia che è al tempo stesso preghiera, un unicum che fa da cornice al quadro variopinto dei racconti. Il sottotitolo scelto dalla Magnani ci conduce "dal Natale all'Epifania" in un percorso che vede alternarsi prosa e poesia, fantasia e raffigurazione del reale. Questo libro, espressione di un gioioso Natale, ci riporta agli stupori incantati dell'infanzia, al tempo in cui non era ancora ben definita la demarcazione fra sogno e realtà ed era più facile credere al miracolo.
RispondiEliminaSorprende la piacevole ricchezza delle illustrazioni, ora realistiche, ora sognanti, sparse qua e là nel testo, ma mai a caso. alcune campeggiano a pagina intera, quasi a sottolineare il momento clou del racconto, altre regalano un tocco di leggerezza alla narrazione con piccoli particolari che riportano al tempo in cui cartoline e biglietti con angeli, presepi e Madonne caratterizzavano il fitto intrecciarsi di auguri tipico del periodo natalizio. Passano gli anni e le mode, ma quello che troviamo in questo libro è valido sempre: la centralità del mistero dell'Incarnazione di un Dio che si è fatto uomo per riscattare tutti gli uomini e ricondurli al Padre. la rappresentazione di questa nascita, misteriosa e provvidenziale, domina gran parte di questi scritti, che assumono talvolta il sapore della fiaba e ci presentano un animale, lettere, giocattoli e pezzi di legno che parlano, un bambino invisibile per chi non ha il cuore libero e semplice, le emozioni di una piccola candela, ma anche tanti ricordi, episodi di vita vissuta, scampoli di attualità che sottolineano la centralità del Natale. Alcune pagine sembrano tratte dai Vangeli apocrifi, tanto le descrizioni sono realistiche nella loro semplice immediatezza. Al mondo reale, fatto di case, chiese e presepi, si intreccia quello dei sogni che hanno talvolta la funzione catartica di operare una profonda trasformazione interiore nei protagonisti e segnano una vera e propria rinascita nella loro vita spirituale, indipendentemente dal fatto che siano bambini o adulti.
Dallo stile gioioso, fresco e spontaneo della prima parte, si passa gradualmente a quello più introspettivo, elaborato e ricercato della seconda, che assume a tratti un tono solenne per richiamare l'attenzione del lettore alla presenza del divino nella storia dell'umanità, ma offre anche spunti diriflessione sulla realtà contemporanea, fatta di tante contraddizioni, fra consumismo e miseria, materialismo e aneliti di ascesi dello spirito. Fra i protagonisti sono numerosi i bambini con i loro piccoli egoismi, ma anche con slanci di generosità; fungono spesso da tramite per una conversione destinata a durare nel tempo e diventano capaci, a loro volta, di cambiamenti autentici e duraturi. Verrebbe da dire che la salvezza viene dall'infanzia. L'affermazione è valida anche dal punto di vista teologico: per riscattare l'umanità, Dio ha voluto che, più di duemila anni fa, suo Figlio si facesse Bambino per operare una redenzione che non conoscesse limiti di spazio e di tempo.
Trasuda da queste pagine una profonda nostalgia per il mondo dorato dell'infanzia. Ma poiché, come suggerisce Smiles "va bene lodare il tempo passato, ma bisogna vivere nel presente", le autrici, che non sono nuove a iniziative del genere, hanno scelto di devolvere gli utili della vendita alla Casa per handicappati "Don Orione" - Antenna di Korhogo, in Costa d'Avorio. (Giampiera Mazzola)