TESTIMONIANZE SULLA DECIMA EDIZIONE
DEL CONCORSO MIA EUGANEA TERRA
Ero al Kursaal di Abano terme sabato
mattina 5 ottobre e ho seguito la cerimonia di premiazione del concorso"
Mia Euganea Terra" in mezzo ad alunni delle Medie, insegnanti e genitori.
È stata un'esperienza davvero interessante. Innanzitutto devo osservare che gli
adolescenti in sala (1-2-3 media) hanno mantenuto per due ore un
comportamento veramente corretto: immagino che gli insegnanti li avranno ben
" ammoniti" in anticipo, ma forse erano anche sinceramente presi
dalla attesa delle premiazioni e della chiamata al microfono... Ma soprattutto
mi ha colpito la bella atmosfera di allegra compartecipazione e scambio
di opinioni e dialoghi sorridenti tra insegnanti e genitori, 'alcuni dei quali
molto emozionati per la premiazione dei figli i cui lavori( poesie lette dai
giovani autori, disegni proiettati in sala) erano valorizzati dalle motivazioni
dei premi lette dal presidente della giuria Valentini. Insomma è stata
veramente una mattinata di festa, di condivisione e di bella scuola.
Vittoria
Gallo
(socia dell’Associazione Levi-Montalcini)
Ho conosciuto l’associazione qualche
anno fa partecipando alle proposte didattiche del Concorso Mia Euganea Terra,
allora ancora anonimo nella mia scuola e non conosciuto… In seguito non solo
l’associazione ed il concorso letterario e artistico per le scuole ha preso
piede nel territorio e si è fatto nome, ma anche la mia conoscenza e l’affetto
con gli organizzatori Maria Luisa e Massimo Toffanin si è rafforzata.
L’Associazione Rita Levi Montalcini
da anni offre spunti e attività orientative, nonché la ricordiamo come
‘apripista’ nel settore orientativo, insieme a Piera Montalcini, nipote di
Rita, anche lei forza dirompente di idee e di operosità spese per i giovani.
Per questo insieme di
caratteristiche particolari: orientamento, tanto necessario per la scuola
secondaria di primo grado, opportunità ai giovani talenti, spunti didattici e
percorsi personalizzati per le scuole, affetto e cuore degli organizzatori,
semplicità delle proposte del concorso che ho deciso di partecipare e di
perpetuare la collaborazione tra l’associazione e le “mie” classi dei diversi istituti nei quali
avrei operato; perché gli insegnanti cambiano, vanno e vengono, gli edifici
scolastici più o meno malandati si assomigliano, ma l’impegno e la creatività
continua e impetuosa dei giovani canta e risuona sempre: va tuttavia stimolata
e portata ad essere visibile ai più, soprattutto quegli adulti spesso
frettolosi e che magari guardano con superficialità il nostro futuro: i
giovani….
Ed è così che sabato 5 Ottobre, La
Festa dell’insegnante – ricorrenza perfetta per la cerimonia nel suo decennale
– non solo si è celebrata la premiazione, ma le diverse Creatività dei ragazzi
hanno risuonato all’unisono in un insieme di Poesia, Racconto, Ricerche
Storiche, Arte, e Amicizia fuse tra loro, dimostrandoci ancora una volta quanto
questa Fondazione si operi per il futuro e sia vitale.
Gli alunni di varie scuole del
territorio padovano non potevano, ovviamente, conoscersi tra di loro, ma è
stato bello osservarli insieme e pensare a quali potenzialità in erba avessimo
difronte ai nostri occhi, quante diverse capacità e operosità, quanti stili
diversi…. Erano tutti accomunati da quella bellissima ansia genuina e giovane
delle loro prime prove ad esperienze pubbliche, da quell’emotività che fa
crescere e rende orgogliosi di se stessi.
Tutti gli alunni vincitori i giorni precedenti chiedevano come sarebbe
stato, cosa avrebbero dovuto dire! La buona lettura espressiva del testo... le
prove in classe e a casa perché, sì, ci tengono giustamente alla bella figura!
Il tutto condito dal supporto dei compagni che ci hanno accompagnato, dei
genitori orgogliosi e dei nonni meravigliosi, con la lacrima di commozione per
i loro nipoti.
Ed io, insegnante orgogliosa dei
miei alunni, alcuni ora alla scuola superiore altri ancora alle media, felice e
commossa osservavo tutto questo: pensavo alle corse fatte, al lavoro in classe,
alla correzione, allo spiegare il compito, al far riformulare quel verso della
poesia o del racconto, a casa e a scuola per sistemare, per migliorare… E anche
alle tante volte che mi sono sentita dire: “Ma si prof.!!! Ma si figuri se poi
tanto vinciamo noi… con tutti gli altri più bravi… Lei ci fa lavorare e
poi...”! E qui, da parte mia, scattavano tutti i
discorsi motivanti, gli incoraggiamenti possibili, ma anche la chiara
consapevolezza, che raccomando sempre ai miei ragazzi, che comunque vada il
concorso o una prova ciò che deve rimanere nel cuore è la passione con cui
abbiamo costruito il nostro lavoro e l’impegno messo nel proprio percorso, lo
stare bene insieme a scuola e la soddisfazione in quello che abbiamo fatto.
Ringrazio di cuore Maria Luisa e
Massimo Toffanin per questa opportunità, non scontata, che offrono alle scuole
e alla Giuria che sempre trova le giuste e misurate parole per descrive
nell’animo i ragazzi, conoscendoli solo attraverso i loro prodotti, ma con una
sapienza e precisione motivante che apprezzo particolarmente.
Un
grande abbraccio e un grazie speciale per tutto quello che avete creato e dato
sabato!! È stata una bellissima cerimonia degna dei primi 10 anni!!! Ragazzi e
genitori felicissimi!!!
Martina Marcante
(insegnante del Primo IC di Padova)
Un grazie
speciale all'associazione "Levi-Montalcini" di Abano Terme che ogni
anno dona agli studenti l'opportunità di recuperare e far
risplendere gli scrigni della memoria attraverso i ricordi dei loro
nonni.
Preziose
pagine di storia che altrimenti andrebbero disperse…
Daniela Turrin
(insegnante dell’IC di Mestrino)
Se
dovessi definire in una parola l’atmosfera che ha permeato la premiazione del
concorso Mia Euganea Terra, a dieci anni dalla sua istituzione, mi servirei,
senza esitazione, del termine: gratitudine.
Si è
trattato, infatti, di una cerimonia nel corso della quale i ringraziamenti sono
aleggiati ininterrottamente quale colonna sonora di un susseguirsi di
fotogrammi denotati dalla gioia di esserci, di poter godere ancora una volta di
una grande opportunità, di averla offerta, di aver reso omaggio, in unico
altare, alla nostra splendida Terra euganea, alla sincera passione di chi si
occupa della formazione della gioventù, alle potenzialità di quest’ultima, alla
poesia e all’arte, capaci di elevare l’esperienza, finanche la più brutale, ad
occasione di crescita, a riferimento valoriale, a tensione verso la bellezza e
la realizzazione dello spirito .
Sotto
la spinta di questa inebriante brezza, ho riflettuto a lungo e mi sono resa
conto di quanto il sentimento della gratitudine possa riempire la nostra
esistenza, di quanti e quali altri sentimenti sia in definitiva la sintesi e di
quanto esiguo sia, per contro, lo spazio che le riserviamo.
Dire
“grazie” è un gesto che si consuma nella frazione di un secondo ma, lungi
dall’essere un fatto formale, suscita eco profonde, tanto che ci accorgiamo
immediatamente quando ne veniamo privati.
Significa
riconoscere il merito dei doni che riceviamo a chi li ha elargiti, apprezzarne
la gratuità senza assuefarsi ad essa, perseverare nello stupore della presenza
dell’altro, del suo universo interiore e delle minute cose che ci stanno
attorno. L’entusiasmo, la delicatezza, anche la professionalità di chi
continua, con costanza e dedizione a credere nelle risorse della scuola, di chi
la popola e di chi la anima, sono i gioielli con cui l’Associazione Levi
Montalcini generosamente continua a lastricare la nostra strada, perché
possiamo godere non solo di momenti come quelli vissuti il 5 ottobre, ma degli
appaganti percorsi che ci conducono ad essi. Grazie dunque ed ancora grazie,
grazie di cuore.
Paola
Pampaloni
(insegnante
dell’IC di Cervarese S. Croce)
Il
Concorso Mia Euganea Terra è un
lavoro che l'insegnate porta avanti con tutta la classe e che parte da lontano.
Nel corso del mese di novembre si affronta con i ragazzi e si discute in classe
l'argomento dei Colli Euganei, natura e storia, cultura e tradizione insieme.
Subito c'è chi si dimostra più interessato degli altri alla partecipazione al
Concorso e che già decide se scrivere una poesia o un racconto in prosa. Ma
tutti devono partecipare, ognuno con il suo bagaglio di abilità e conoscenze,
ognuno con le sue virtù e i suoi limiti. Alla scadenza fissata per la
presentazione dei testi, ognuno legge in classe ciò che ha scritto. Ho questa
consuetudine con le mie classi e dedico un paio d'ore alla settimana alla
lettura e al commento dei testi che i ragazzi devono scrivere come compito per
casa. La fluidità nella scrittura è indotta anche dall'esercizio della
scrittura stessa e ormai si sta progressivamente perdendo, segno di un'epoca
caratterizzata dalla rapidità della comunicazione, che avviene quasi
esclusivamente attraverso messaggi sempre più brevi e contratti, spediti via
cellulare. Mi piace pensare che, grazie a questo esercizio continuo di
scrittura, i miei allievi sapranno per tutta la vita argomentare, esprimere le
loro sensazioni e le loro idee correttamente anche per iscritto e per esteso.
Alla
fase della lettura segue quella della correzione degli errori ortografici, che
quindi prevede la mia lettura di tutti i testi. E poi tutto il materiale, una
volta corretto, viene inviato alla redazione del Concorso. Lo scorso anno scolastico
ogni alunno ha letto emozionato il suo testo in occasione del concerto di fine
anno organizzato dalla docente di Musica e aperto ai genitori e ai parenti:
ogni brano suonato dai ragazzi è stato intervallato dalla lettura dei testi che
i ragazzi avevano scritto per il Concorso Mia
Euganea Terra. La prima prova, in attesa dell'esito della valutazione della
Giuria del Concorso.
La
trepidazione dell'attesa finisce quando a settembre vengono resi noti i nomi
dei vincitori e le segnalazioni. I ragazzi sono felici, quasi non ci credono!
Ma l'emozione più grande arriva proprio il giorno della premiazione: i miei tre
piccoli scrittori di questa Decima Edizione del Concorso erano agitatissimi,
anche perché è stata la nipote di Rita Levi-Montalcini a premiarli! L'atmosfera
che si respirava nel teatro di Abano era bellissima: tanti ragazzi, affiancati
da genitori e insegnanti, e una giuria composta da persone eccezionali, che
impegnano tanto del loro tempo per leggere e valutare tutto il materiale che
arriva.
A loro
va il mio ringraziamento, perché con il loro lavoro completano egregiamente la
nostra attività quotidiana di educatori e insegnanti all'interno della scuola
media inferiore, valorizzando i ragazzi e motivandoli a studiare e a
migliorarsi giorno dopo giorno.
Silvia Cipriano
(insegnante
dell’IC di Selvazzano Dentro II)
Non
trovo le parole per ringraziarvi di questa splendida giornata… sono talmente
emozionata ancora adesso che il cuore batte velocemente come una bimba di 8
anni che ha visto Babbo Natale dei nostri tempi!). Continuo a ricevere messaggi
dalle famiglie per ringraziarmi di questo bellissimo evento. Siete persone
speciali… grazie per avermi accolta con affetto che ricambio con tutto il
cuore.
È stato
come portare nuovi amici a casa di amici… seduti intorno a un tavolo per
festeggiare questi ragazzi meravigliosi che con le loro emozioni hanno reso
questo evento una giornata speciale e indimenticabile.
Grazie
a chi da anni sostiene con professionalità, dedizione e amore questa manifestazione. Grazie
agli insegnanti che mettono in luce i doni dei nostri ragazzi. Grazie
a questi giovani uomini protagonisti della storia e della bellezza.
Luciana
Filippi
Frammenti di messaggi scritti
dai genitori all’insegnante Luciana Filippi:
Buongiorno prof. La
ringrazio molto per le immagini e il video, mi spiace davvero dell’assenza di
Emanuele.
Il video che lei mi ha inviato mi è
stato davvero prezioso, l'ho inoltrato a nonna e zie.
Inoltre sono andata a vedermi, sul sito della scuola, i lavori degli altri ragazzi.... bellissimi!! Mi hanno a tal punto ispirata, che oggi ho scritto anche io una poesia, anche se non lo faccio mai, e a dire il vero non sono poi così portata!
Inoltre sono andata a vedermi, sul sito della scuola, i lavori degli altri ragazzi.... bellissimi!! Mi hanno a tal punto ispirata, che oggi ho scritto anche io una poesia, anche se non lo faccio mai, e a dire il vero non sono poi così portata!
Gliela posto in segno di
riconoscenza.
La saluto e le auguro tante cose
belle
Pianura
Nella svogliatezza del mattino,
lungo il solito tragitto,
lei si stende davanti ai miei occhi,
tanta piana immensità,
immobile nonché immutata,
viene ad aprirsi sul mio sguardo stanco.
Nella svogliatezza del mattino,
lungo il solito tragitto,
lei si stende davanti ai miei occhi,
tanta piana immensità,
immobile nonché immutata,
viene ad aprirsi sul mio sguardo stanco.
Né il più solido dei pensieri
potrà mai increspare questo placido specchio,
dove la terra definisce la sua calma,
dove, ferma e sicura, lei occupa il suo spazio, invariabilmente certa, nelle
sue imperscrutabili ragioni.
Tace la fatica,
l'inerzia regna sovrana sopra gli strati sedimentati dal tempo,
e la volontà si ferma, trattenuta dal passato, spianata dal presente, mentre
io,
come sempre, proseguo nel cammino.
Grazie,
Prof.ssa, sono stata molto felice che Jacopo abbia partecipato! Ed anche lui
entusiasta! Lei aveva ragione, avremmo perso un'occasione unica
e irripetibile, un illuminante squarcio d'arte in un mondo sovrastato
dalla tecnologia. Le auguro di continuare con la stessa passione ogni
anno!
Grazie di cuore!
Sabrina.
Buongiorno Professoressa Filippi, sono la mamma di Marco Zorzetto. La ringrazio
per la bella esperienza che ci ha fatto provare nel partecipare a questa decima
edizione, Marco felice di aver visto gli insegnanti e grazie a Lei di tutto, un
abbraccio.
Ohhhhh
che emozione vedere il video, non eravamo riuscite a fare il video, la mamma di
Jacopo aveva fatto foto ed io per l'emozione non ero riuscita, grazie grazie
infinite del video, un abbraccio a Lei e alla professoressa Citerori che
purtroppo non siamo riuscite a salutare alla fine.
Mi spiace, Anna aveva un test d'ingresso. Volevamo ringraziarla per il suo
interesse per questi ragazzi e il tempo che ha dedicato in questa materia
l'arte. Buona giornata e di nuovo grazie.
La
ringrazio tanto per la comprensione perché so quanto importante sia per lei e
per i suoi alunni presenziare alla cerimonia. Ma hanno iniziato subito con
studio, verifiche ed interrogazioni. La ringrazio perché ha trasmesso a Sara un
valore immenso che è la passione per l’arte che spero continui a coltivare
anche se ha scelto un indirizzo scientifico. A più tardi. Grazie
per avermi dato questa grande opportunità e tantissima gioia!
Articolo di Giovanni Lugaresi apparso ne “Il
Gazzettino” di Padova, sabato 5 ottobre 2019
C’è anche un ragazzo cinese appassionato di
pittura fra i vincitori (sezione Disegno) del concorso “Mia Euganea Terra”,
espressione che profuma d’antico, ma il cui significato è colto anche dalle
giovani generazioni. Non diversamente va valutato un concorso giunto alla
decima edizione, suscitando ogni anno un vivo interesse da parte degli studenti
e un impegno appassionato da parte degli insegnanti. E proprio una
considerazione speciale di questi docenti di scuola sempre sulla breccia ha
voluto fare l’Associazione Levi-Montalcini Centro orientamento di Abano,
omaggiando le professoresse: Elena Barbiero (Abano), Francesca Bettella (San
Camillo – Padova), Silvia Cipriano (Selvazzano Dentro), Claudia Feroci
(Albignasego), Luciana Filippi (Limena), Alessandra Franceschi (Mestrino),
Martina Marcante (Primo istituto comprensivo Padova), Caterina Mengoli (Teolo),
Paola Pampaloni (Cervarese Santa Croce), Loredana Schiavon (Limena), Daniela
Turrin (Mestrino), Anna Verrecchia (Limena). Nutrita la partecipazione di ragazzi
e di scuole medie nelle varie sezioni in cui è articolato il premio. I
vincitori: Sezione Poesia – “Mi ricordo di te” di Anna Molinaro (IIB Cervarese
Santa Croce). Racconto – “Quel giorno ero molto nervosa…” di Anna Agnello (IIID
Scuola Petrarca Padova). Disegno – “Senza titolo” di Ki Rong Ting (III classe
Teolo), un ragazzo cinese versatile nel disegno e che si è appassionato
all’ambiente-paesaggio euganeo. Premio Speciale Centro studi on. Sebastiano
Schiavon – Istituto comprensivo Petrarca, scuola secondaria I. Padova. Premio
Speciale Rita Levi-Montalcini – Istituto comprensivo Mestrino, scuola
secondaria di I. Leonardo da Vinci. Ma per la decima edizione non poteva
mancare un altro riconoscimento speciale, che è stato conferito all’Istituto
comprensivo di Limena, scuola secondaria di I. A. da Limena. La giuria,
presieduta da Stefano Valentini e composta da Giancarlo Frison, Paolo Pavan,
Maria Luisa Daniele Toffanin, Lucia Gaddo Zanovello constatato ancora una volta
il notevole livello degli elaborati presentati, il che verrà sottolineato nella
cerimonia di premiazione oggi alle 10 nel teatro polivalente di via Donati ad
Abano.
Giovanni
Lugaresi
Mia Euganea Terra decima edizione 2019
Sabato
5 ottobre 2019, alle ore 10, nel Teatro
polivalente di Abano Terme, in via
Donati, sotto l’egida del
Centro di Orientamento di Abano Terme dell’Associazione Levi-Montalcini a.p.s.,
si è tenuta la cerimonia di premiazione della decima edizione del Concorso
di poesia, disegno ed altro “Mia Euganea Terra” riservato
agli studenti delle Scuole secondarie di primo grado e dedicato al poeta
Andrea Zanzotto.
Hanno
offerto patrocinio e sostegno all’iniziativa il Comune di Abano Terme,
il Comune di Ponte San Nicolò, il Comune di Galliera e
l’Associazione Centro studi onorevole Sebastiano Schiavon. Hanno dato il
loro patrocinio la Provincia di Padova, il Parco Regionale dei Colli
Euganei, il Comune di Selvazzano, il Comune di Limena e il
Comune di Teolo.
I
libri e i premi sono stati donati da La nuova tribuna letteraria,
dall’Abbazia di Praglia, da Spinelli gioielli e minerali di
Abano, dalla Gioielleria D’Agostini Agostino di Abano e da LM
parrucchiere Laura di Selvazzano.
In giuria Maria Luisa Daniele Toffanin,
poeta e responsabile culturale dell’Associazione Levi-Montalcini di Abano, lo
scultore Giancarlo Frison, l’architetto Paolo Pavan, che ha
elaborato le motivazioni critiche per i disegni presentati e Lucia Gaddo
Zanovello.
La cerimonia di questa edizione
del decennale, onorata dalla presenza dell’ing. Piera Levi-Montalcini,
presidente dell’Associazione Levi-Montalcini, è stata condotta dal giornalista,
critico letterario, e direttore de ‘La nuova Tribuna Letteraria’ Stefano
Valentini, in qualità di Presidente di giuria e autore delle motivazioni
critiche per le sezioni di poesia e narrativa.
La quantità, la varietà e lo spessore
qualitativo delle opere presentate, alcune delle quali, come per la ricerca
storica, frutto di molti mesi di lavoro, coordinato da valenti insegnanti, ha
indotto la Giuria a riconoscere negli insegnanti i protagonisti dell’impegno
profuso dai ragazzi. Sono i docenti infatti che giorno per giorno si mettono in
gioco e si spendono per fornire ai giovani loro affidati gli strumenti più
idonei a porsi criticamente di fronte al reale, per scoprire le doti e
attitudini di ciascun alunno. La Giuria ha deciso perciò di dedicare proprio ai
docenti dei ragazzi premiati e segnalati il decimo anniversario del
Concorso.
Essi sono, in ordine alfabetico: la
Prof.ssa Elena Barbiero dell’Istituto Comprensivo di Abano Terme, la
Prof.ssa Francesca Bettella dell’Istituto Comprensivo San Camillo di
Padova, la Prof.ssa Silvia Cipriano dell’Istituto di Selvazzano Dentro
II, la Prof.ssa Claudia Feroci, dell’Istituto Comprensivo di
Albignasego, la Prof.ssa Luciana Filippi, dell’Istituto Comprensivo di
Limena, la Prof.ssa Alessandra Franceschi, dell’Istituto Comprensivo di
Mestrino, la Prof.ssa Martina Marcante, del Primo Istituto Comprensivo
di Padova, la Prof.ssa Caterina Menegolli, dell’Istituto Comprensivo di
Teolo, la Prof.ssa Paola Pampaloni dell’Istituto Comprensivo di
Cervarese S. Croce, la Prof.ssa Loredana Schiavon dell’Istituto
Comprensivo di Limena, la Prof.ssa Daniela Turrin dell’Istituto
Comprensivo di Mestrino e la Prof.ssa Anna Verrecchia dell’Istituto
Comprensivo di Limena.
Particolarmente nutrito il
palmares di questa edizione, nella sezione poesia il primo premio è
stato assegnato ad Anna
Molinaro, classe II B dell’Istituto Comprensivo di Cervarese S. Croce - Scuola Secondaria “Karol Wojtyla” di
Montemerlo, per la poesia Mi ricordo di te, il secondo a Quiete di Emanuele Giarin della classe III B dell’I. C.
di Limena – Scuola Secondaria “A. da Limena”; i terzi premi ex aequo
sono stati assegnati a Margherita Monaco, classe III D - Primo I. C.
Petrarca di Padova - Scuola Secondaria
I° “F. Petrarca” di Padova, per Mia
euganea terra e a Benedetta
Saltarello
della classe I G - I. C. “Vittorino da Feltre” di Abano Terme, per La mia meravigliosa terra. Il Premio speciale “Nuova Tribuna Letteraria” è andato a
EnricoBizzotto della classe II B - I. C. di Limena - Scuola Secondaria “A.da Limena” per La magia dei colli.
Sono stati segnalati: Alice
Agostini della classe III A - I. C. di Limena – Scuola Secondaria “A.da Limena”,
per La mia culla, Francesco Di Marco della classe I A - I. C.
Selvazzano II - Scuola Secondaria
“Cesarotti”, per La mia terra, Edoardo Pietrogiovanna della classe III D – Primo Ist.
“F. Petrarca” di Padova per Osservando i
Colli euganei, Sofia Rampazzo della classe III B – I. C. di Limena – Scuola Secondaria “A.da Limena” per Il nostro pianeta, Maria
Vittoria Romano della classe I A – I. C. Selvazzano
II - Scuola Secondaria “Cesarotti” di Selvazzano, per Nonno raccontami, e Amalia Salvi della classe I G - I. C.
“Vittorino da Feltre” di Abano Terme, per Mia
euganea terra.
Nella Sezione Racconto, nonno, nonna, raccontami, il primo premio è andato ad Anna
Agnello della classe III D - Primo I. C. Petrarca - Padova - Scuola
Secondaria “F. Petrarca” di Padova per il racconto Quel giorno ero molto nervosa…, il secondo premio a Eleonora Dalla
Libera, classe II F – I. C.
di Mestrino - Scuola Secondaria “L.Da
Vinci” di Veggiano, per Intervista a mia nonna Beatrice; i terzi premi ex aequo sono andati a Giulia
Ligresti della classe II A - Primo Ist. C. Petrarca Padova - Scuola
Secondaria I° “F.Petrarca” di Padova per Me
lo ricordo ancora…e a Leonardo Lisi sempre della classe II A dello stesso Istituto di Padova per Esperienze di vita durante la seconda guerra mondiale. Le Segnalazioni di questa sezione sono andate a Matilde Giulian della classe I A - I.
C. Selvazzano II - Scuola Secondaria “Cesarotti” per I nonni e i colli: un salto nel passato, ad Anna Pavan della classe II A - I. C.
“Vittorino da Feltre” di Abano Terme per
I Colli euganei di una volta, a Giovanni Vidale della classe I D - Primo Ist. C. Petrarca -
Scuola Secondaria I° “F.Petrarca” di Padova per La seconda guerra mondiale in Etiopia.
Nella sezione disegno il primo premio è andato a senza
titolo di Rong Ting Li della classe III -Ist. C. Teolo – Scuola
Secondaria “Tito Livio” di Bresseo di Teolo, il secondo premio a senza titolo di Emma Schiavon della classe II A, Ist. C. San
Camillo di Padova – Scuola Secondaria di I° “G. M. Falconetto”, il terzo premio a L’albero di Emanuela Palado
della classe III C - Ist. C. di Limena - Scuola secondaria di I° “A.da Limena”.
Il premio speciale “Nuova Tribuna
Letteraria” è andato a L’albero di Marco Zorzetto della classe III C - Ist.
C. di Limena - Scuola Secondaria di I° “A.da Limena”; il Premio speciale “Luciana Peretti” è andato a
Le varietà dei Colli di Filippo Masiero
della classe II B - Ist. C. di Limena - Scuola Secondaria di I° “A.da Limena” e
il Premio speciale “Laura Bottaretto
Repaciӏ andato a Senza titolo di Ian Bresquar Lozano
della classe II B - Ist. C. “San Camillo” Padova – Scuola secondaria di I° “G.
M .Falconetto”. Sono state segnalate le opere: La perfezione della natura di Sara
Bastianello della Classe III C - Ist. C. di Limena- Scuola Secondaria di I° “A.da Limena”, L’albero dei pensieri di Luca Benetton della
classe III B - Ist. C. di Limena - Scuola Secondaria di I° “A.da Limena”, Fili d’albero di Jacopo Caldognetto della classe III B - Ist. C. di Limena - Scuola Secondaria di I°
“A.da Limena”, Leggenda sui Colli euganei: el buso del diavolo di Andrea
Casalini della classe III D - Primo Ist. C. Petrarca Padova - Scuola
Secondaria di I° “F.Petrarca”, Senza titolo di Matilde Cirpi
della classe II A - Ist. C. “San
Camillo” di Padova – Scuola Secondaria di I° “G. M. Falconetto”, Fantasia di verde, di Giulio Corvino della classe III A - Ist. C. di
Limena - Scuola Secondaria di I° “A.da Limena”, Libertà di Sofia Dalla
Bona della classe III B - Ist. C. di Limena
- Scuola Secondaria di I° “A.da Limena”, Senza titolo di Angelo
D’Arrigo della classe II B - Ist. C: “San Camillo” di Padova – Scuola
Secondaria di I° “G. M. Falconetto”, Acqua
sulle rocce a mezzogiorno di Giovanni
Galeazzo della classe II A Ist. C. di Albignasego -
Scuola Secondaria di I° “Tito Livio”, Albero
a spirale di Alessandro Gorgi
della classe III A - Ist. C. di Limena – Scuola secondaria di I° “A.da
Limena”, Senza titolo di Eriselda Libohova della classe II B - Ist.
C. “San Camillo” di Padova – Scuola Secondaria di I° “G. M. Falconetto”, Albero della vita di Aya M’Hamdi della classe III B - Ist. C. di Limena - Scuola Secondaria
di I° “A.da Limena”, Natura a colori di Anna Mason della classe
III C - Ist. C. di Limena - Scuola Secondaria di I° “A.da Limena” e I Colli in primavera di Morena Zennaro della classe I C - Ist. C. di Limena -
Scuola secondaria di I° “A.da Limena” .
Il Premio speciale intitolato a “Rita Levi-Montalcini” è andato alle intere Classi II H e III H dell’Istituto
Comprensivo di Mestrino, Scuola Secondaria di I grado “L. Da Vinci” di Veggiano
che sono salite sul palco a raccogliere gli applausi del pubblico, insieme
all’insegnante prof.ssa Daniela
Turrin, con questa motivazione della Giuria: “Per il pregio complessivo
e per l’ampiezza delle ricerche presentate dai gruppi di lavoro, ben sviluppate
con l’uso di interviste, testimonianze, documenti storici e fotografie”.
Il Premio speciale della X edizione
del Concorso “Mia euganea terra” è stato assegnato alla prof.ssa Luciana
Filippi dell’Istituto Comprensivo di Limena “Per l’impegno, in tutte le edizioni, nella diffusione del concorso,
dimostrando fede nella bellezza come patrimonio da preservare, e per l’insieme
dei risultati conseguiti negli anni dai propri studenti”.
Si sono aggiudicate il premio speciale “Centro studi onorevole Sebastiano
Schiavon” le intere classi I D, II A e III D del Primo Istituto Comprensivo Petrarca – Scuola
secondaria di I grado “Francesco Petrarca” di Padova, che sono salite sul palco
con la loro insegnante, prof.ssa Martina Marcante, a riscuotere la dose
di meritati applausi con questa motivazione della Giuria: “per la versatile
abilità creativa espressa dagli studenti che hanno partecipato alle categorie
del concorso con poesie, disegni e racconti di eccellente qualità”.
La
ricca manifestazione è stata conclusa dall’ing. Piera Levi-Montalcini che,
complimentandosi con ogni premiato, si è spesa in felicitazioni ed esortazioni
a proseguire nello studio e nell’applicazione a coltivare i propri talenti. La
presidente dell’Associazione Levi-Montalcini ha sottolineato l’importanza
rilevante ormai raggiunta dal premio per tutto il Territorio, ha lodato il
generoso impegno degli organizzatori profuso in questi anni di lavoro, fornito
a titolo totalmente gratuito verso i giovani, allo scopo di aiutarli,
amabilmente, a scoprire ciò che a ognuno piace fare, potenziando il piacere di
veder incrementare le diverse capacità. Ha invitato i ragazzi a rileggere con
attenzione gli splendidi giudizi formulati, come esempio per loro, per capire
come devono guardare e commentare ogni cosa, plaudendo al lavoro di squadra,
perfetto per sviluppare il personale talento nell’offrire il proprio all’altro.
L’ing. Montalcini ha concluso il suo intervento con la considerazione,
oggettiva, che non è casuale che in alcune classi, per la presenza specifica di
alcuni docenti, si formi un clima speciale, si finisca per respirare una magia
straordinaria, per cui si verifica che proprio in quelle classi tendono a formarsi
e a svilupparsi nei ragazzi doti e capacità maggiormente che in altre.
Lucia
Gaddo Zanovello
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