Pagine

sabato 3 aprile 2021

EDDA CONTE: "INNO ALLA VITA"

Edda  Conte,
collaboratrice di Lèucade






INNO alla Vita

Ritornerò nel vento e sarò fiore

come da ramo che sembrava secco

il mandorlo fiorisce al sole dell'inverno

sarò nell'aria che s'infiora a primavera

con profumo di promessa

e sarò frutti al Sole dell'Estate

Ritornerò nell'acqua del torrente

che corre giù dai monti

a rinfrescare gli orti di paese

e sarò fiume

per rispecchiare le città dell'arte

 Ritornerò nell'onda che spumeggia

battendo sullo scoglio

e sarò forza

Ritornerò nell'eco e sarò canto

di donna innamorata al tempo dei vent'anni

Nel grido del gabbiano in volo

sarò la libertà!

Ritornerò nel seme che la terra accoglie

che la pioggia ingrossa

che il Sole fa germoglio

e sarò Vita! 

Edda Conte

 

7 commenti:

  1. Sei seme d'amore e il vento dell'amore ti porterà ovunque, Edda mia! Questo canto ti appartiene, è il tuo habitus, la tua voce interiore che illumina il mondo circostante. Rinascerai e ... sei già rinata , a dispetto della vita sospesa, in quanto la tua amata Natura è viva, pulsante, lussureggiante e ti accoglie il vento, ti accoglie il torrente, ti accolgono gli stormi, ti accoglie la terra... Ti ringrazio per questo grido sussurrato d'amore puro. Sei la fonte dalla quale abbeverarsi per credere. Io rinascerò al tuo fianco e sarò tiglio, amica d'anima! Ti voglio un mondo di bene!

    RispondiElimina
  2. Pasquale Balestriere4 aprile 2021 alle ore 04:04

    Dice giusto, Edda. Questo è davvero un inno alla vita. Le immagini sono fresche e terse, lo stile semplice ma intenso. Notevole la forza definitiva del tempo futuro martellato dall'anaforico " Ritornerò ... e sarò", che dice la ferma fiducia nella vita, in ogni forma di vita.
    Pasquale Balestriere

    RispondiElimina
  3. Vi ringrazio dal profondo dell'animo, carissimi Pasquale professore stimatissimo e Maria amica del cuore . Le vostre parole mi danno gioia e sono il grazie alla Natura e alla Vita che profondamente amo.
    Auguri affettuosi di ogni bene.
    Edda Conte

    RispondiElimina
  4. Che potenza in questi versi! Congratulazioni cara Edda per questo inno alla vita che ci rinfresca e ci rigenera l'anima!

    Un caro saluto
    Loredana D'Alfonso

    RispondiElimina
  5. Grazie Loredana carissima! Ancora una volta sai trovare parole squillanti per me e ti rendi cara al mio cuore.
    Il mio abbraccio sempre.
    Edda

    RispondiElimina
  6. Forse Edda Conte, con il suo giardino in casa, percepisce con un quid in più il risveglio della natura ad Aprile la quale coinvolge immancabilmente anche l'essere umano per il suo mutardi in fiori e gemme e in bellezza. Molto bello il verso "il mandorlo fiorisce al sole d'inverno" col il quale verso denota una conoscenza delle movenze silenziose di ciò che avverrà tra breve in ogni dove, se escludiamo dove l'uomo ha inciso con la sua mano non sempre consona alla natura stessa. Il testo esprime una voglia irrefrenabile di vita, di esistere, di essere partecipe e/o parte integrante del tornare a esserci in tutti i sensi in uno con "la Madre terra" da dove veniamo e della quale non possiamo farne a meno. Il dettato poetico rispecchia in toto lo stile dell'autrice; anzi, in questa composizione, lo trovo lievemente più morbido, meno asciutto del suo solito in quanto lascia un filo sottile di continuità del dettato tra verso e verso. Credo che "Inno alla vita" sia una delle più belle poesie che Edda abbia messo in atto e pertanto il mio più convinto e sincero plauso. Pasqualino Cinnirella

    RispondiElimina
  7. Ti ringrazio, amico Pasqualino, di questo tuo apprezzamento.
    Un abbraccio,
    Edda Conte

    RispondiElimina