A un certo punto a mezzo del percorso
Insinuansi insidioso
l' inizio di un sospetto
Che il mondo non sia il palco
creato solo per farci da sfondo
intanto che si recita a soggetto
Nessuna prima donna
Nessun sceneggiatore
non traccia di regista o di
comparsa o cascatore
fatta eccezione per un canovaccio
peraltro francamente alquanto vago
È solamente grazie
a tanta carta pesta
che il plauso è garantito
fragoroso e certo
cadere è il solo prezzo del
successo
È particolarmente poco saggio
sostare sul proscenio troppo a lungo
È il caso di accettare di buon grado
lo scorrere dell' ultimo sipario
Il bis non è concesso
ma se tutto va bene
e proprio quando meno te lo aspetti
arriva a tradimento qualche
ortaggio
Anita mia, avrei proprio voluto scriverla io questa poesia ironica, ma non tanto, che mette in rilievo la smania di primeggiare che affligge troppe persone. Il nostro mondo artistico, che non può prescindere da un pò di sano narcisismo, diventa sempre più un palcoscenico. In pochi prendono atto che "cadere è il solo prezzo del successo". Ci risulta difficile comprendere che il l nostro compito al mondo non è avere successo, ma continuare a fallire con spirito allegro. Incentrare il tempo che ci è dato in dote su noi stessi
RispondiEliminacredo rappresenti una forma di degrado morale. Grazie per questa ennesima perla, Amica di antica e attuale sorellanza. Stringo te e il nostro Nume tutelare con tutto l'affetto che posso.