martedì 8 novembre 2022

LINO D'AMICO: IN PUNTA DI PIEDI"

 




In esergo un pensiero di LINO d’AMICO CHE RACCHIUDE IN sé tutto un viaggio, un cammino che poi non è altro che l’intera vita: “attimi magici sussurri  irripetibili, tu… le tue mani, il tuo profumo i nostri orizzonti, tu realtà di ogni sogno,tu da sempre per sempre”. Inziare dalla poesia incipitaria significa andare da subito a fondo nell’arte poetica di Lino:   Anima, pensiero stile, memorie, sogni, natura, vita, esistere con tutte le sue innumerevoli sfaccettature. “Poesia è il piacere di fare musica senza un strumento”, questo scrive Nazario Pardini , racchiudendo in poche parole il significato di un intero momento. Un libro di poesie di immagini suggestive che accompagnano con la loro portata il significato di questa silloge, intensa e profonda. In copertina l’immagina di un uomo che porta sulle spalle un sacco di ricordi. E i ricordi sono l’unico sistema di ricordarsi di noi,  di portarsi dietro frammenti di vita che tracciano un percorso unico irripetibile. Cuore di bambino: “Il cuore/ disperde nel tempo refoli di ricordi,/ accarezza nebbia che annulla la ragione/ errando l’infinito per diradare/ brume di trascorsi  momenti sciocchi…”.    Una silloge di diverse poesie che tratteggiano un animo denso, zeppo di memorie che riportano al tempo alla vita, a tutto ciò che ricorda l’amore, l’esistere, il sogno, la realtà. E Lino D’Amico vive a piene mani il tempo,  anzi è tanto innamorato del suo tempo che  non lo lascia un attimo, dacché vive la vita con immenso piacere sapendo che ogni minuto che passa non torna più. Dum loquimur fugerit invita aetas, direbbe Orazio E qui c’è la storia della vita di Lino, Ibi omnia sunt, ogni momento è costellato di ricordi da mantenere in saccoccia, da rivivere con animo lieto e al contempo inquieto, sapendo che  quei momenti fuggono come i vento che scompiglia i capelli. merravigliose le immagini che accompagnano le poesie, tutte piene di  significato che arrotonda il significante.  Ma fra tanti pensieri mi piace citare quello della aletta di quarta proprio di Lino: “Una voce sommessa, colma di ricordi in cerca di briciole dimluce nel  grappolo dei sogni che vagheggiano abbracci per superare il buio di silenzi inquieti in un tutto che è già ieri”. Qui il senso del tempo che fugge,della brevità della  vita e e dell’irrequietezza che accompagna il nostro vivere. Tutta la poesia di D’amico è vita, realtà, immaginazione e  saudade. Tutto ciò che il ricordo si porta dietro.

Nazario Pardini

 

 

2 commenti:

  1. In punta di piedi... il titolo di un testo pubblicato postumo , che è il riassunto di un'esistenza condotta proprio in punta di piedi, all'insegna dell'umiltà, dell'amore verso il prossimo e dei territori dei ricordi. Approfitto della vetrina di Nazario per chiedere ai numerosi amici dell'amico fraterno Lino il suo recapito di casa.. Purtroppo il cordless dove il suo numero era registrato ha esalato gli ultimi respiri e al cellulare non risponde nessuno. Ho ricevuto in dono il testo e mi sono soffermata a lungo a osservare la copertina. Sono certa che l'Opera è un'idea del nostro amico. Raccoglieva poesie e analisi critiche da tempo . E la splendida foto rappresenta un dolcissimo congedo. Lino saluta avviandosi verso l'orizzonte, verso la nuova casa... Commovente ogni pagina, ogni tributo, la dedica in esergo citata dal Maestro, la foto che ho appena descritto. Lino co la sua saudade, la su carezzevole malinconia, il lirismo immaginifico, caldo, dalla timbrica indistinguibile, ci ha dato testimonianza che è 'nella stanza accanto' , per dirla con Sant'Agostino. Luisella lo sentrà in altra dimensione, ma sempre vicinissimo e insieme si preoccuperanno dei piccoli problemi di casa, del maltempo, degli anni... come hanno sempre fatto. Lino resta anche tra noi e non poteva essere altrimenti. Si è cimentato come poeta per lustri, ha chiesto consigli, ha composto liriche sempre più ricche di pathos, di tenerezza, di nostalgica speranza e ora merita la scintilla dell'eternità. Il nostro caro amico ci regala la sua storia e ci dà l'arrivederci 'in punta di piedi'... nessun addio, nessuno strazio, solo il grande desiderio di rendere omaggio ai parenti, di abbracciarli almeno idealmente. Ringrazio il nostro Nume Tutelare per questa pagina e attendo il numero di Lino. Le mie preghiere quotidiane sono povera cosa... Sei per sempre con me, amico di raso e oro!

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  2. Il poeta Lino D'Amico...ho avuto la fortuna di conoscerlo telefonicamente come amico di Edda Conte, e con lui ho continuato a parlare anche dopo che mia madre non c'è stata più. Mi ha confortato con la sua grande dolcezza, ha voluto concedermi il privilegio di leggere alcune sue poesie, che amava inviarmi via mail, e mi ha fatto sentire davvero meno sola, in quei momenti cupi. Poi anche lui è volato in quell'altrove dove amo pensare si intrattengano allegramente e serenamente tutti coloro che ci hanno lasciato, ormai lontani dalle offese del tempo. Un Tempo che Lino, come mia mamma, hanno saputo dotare di significato e hanno ben speso, riempiendolo con la loro straordinaria sensibilità poetica. Grazie Professore per tenere sempre viva e attuale la memoria di questi amici.
    Isabella Conte

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